Ultimo aggiornamento 6 minuti fa S. Felicita martire

Date rapide

Oggi: 10 luglio

Ieri: 9 luglio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Positano Notizie Costiera Amalfitana

Il portale on line di Positano e della Costiera Amalfitana

Positano Notizie - Il portale on line di Positano e della Costiera Amalfitana Il portale on line di Positano e della Costiera Amalfitana

Il San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoCeramica Assunta, Positano, Costiera AmalfitanaSal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaHotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticalePasticceria Pansa, dal 1830 ad Amalfi: un nuovo capitolo per la nostra dolce storiaHotel Santa Caterina AmalfiGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'Amalfi

Tu sei qui: Salute e BenessereSassari: eseguito il primo prelievo multiorgano da donatore a cuore fermo

Positano, Ceramica Assunta: Worldwide Shipping Made in ItalyValentì Positano, Liquori artigianali, Marmellate, prodotti tipici, Costiera AmalfitanaUmberto Carro Fashion Store PositanoVilla Mary Charming Bed & Breakfast - Liparlati - Positano - Amalficoast - Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationAmalfi Boats Costiera Amalfitana, Charter, Noleggio imbarcazioni, Luxury Boats, Positano, Li Galli, Capri, EscursioniZia Pupetta Suites in Costiera Amalfitana: un esclusivo Bed & Breakfast di Charme in piazza Duomo ad AmalfiVilla Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast Italy

Salute e Benessere

Sassari, trapianto, cuore fermo, donatore, prelievo multiorgano

Sassari: eseguito il primo prelievo multiorgano da donatore a cuore fermo

Una donazione che venerdì scorso ha permesso il prelievo multiorgano di reni, fegato e cornee da un paziente di 65 anni che aveva espresso la volontà di donare al rinnovo della carta d'identità.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 15 ottobre 2024 11:15:41

«Abbiamo segnato un momento storico per la sanità della nostra regione e per la nostra azienda che - afferma il direttore generale dell'Aou di Sassari, Antonio Lorenzo Spano - è la prima a realizzare nell'Isola un prelievo di organi a cuore fermo. Un lavoro che ha coinvolto un gran numero di professionisti esperti. Un ringraziamento particolare va al donatore e alla sua famiglia che hanno permesso la realizzazione di questa donazione che salverà la vita ad altri pazienti in lista d'attesa».

Così il manager sassarese commenta la realizzazione dell'avvio del progetto prelievi di organi a cuore fermo avviato a Sassari, dove l'Aou risulta essere la prima azienda a realizzarlo. Un lavoro che frutto di una stretta sinergia tra equipe diverse e che, in questo campo, avvicina l'Isola a poche altre regioni d'Italia.

Una donazione che venerdì scorso ha permesso il prelievo multiorgano di reni, fegato e cornee da un paziente di 65 anni che aveva espresso la volontà di donare al rinnovo della carta d'identità.

«È la prima donazione a cuore fermo in Sardegna e questo ci rende veri e propri "pionieri". L'avvio del programma - aggiunge la dottoressa Paola Murgia, coordinatrice locale dei trapianti e responsabile del Coordinamento ospedaliero procurement (Cop) dell'Aou di Sassari - ci rende orgogliosi, perché ci mette al pari con altre regioni d'Italia - e sono poche -, tra le quali il Veneto, l'Emilia Romagna, la Lombardia».

Il lavoro multidisciplinare ha coinvolto la Terapia intensiva del Santissima Annunziata guidata dal dottor Leonardo Bianciardi e ha visto operare a stretto contatto gli specialisti Ecmo con il medico intensivista la dottoressa Stefania Milia quindi i cardiochirurghi e i perfusionisti guidati da Michele Portoghese, i cardioanestesisti guidati dal dottore Andrea Balata, gli infermieri di sala operatoria, quindi il team della Clinica Urologica diretta dal professor Massimo Madonia, gli specialisti del laboratorio analisi diretto da Angela Bitti, la Microbiologia e virologia del professor Salvatore Rubino, il Centro trasfusionale diretto dal dottor Pietro Manca, la Radiologia diretta dal professor Salvatore Masala, gli oculisti della Clinica diretta dal professor Antonio Pinna e l'Anatomia patologica diretta dal professor Antonio Cossu.

La procedura, che ha comportato il prelievo di fegato e reni destinati a pazienti in attesa è stata portata a termine con successo sulla base del programma nazionale di donazione a cuore fermo del CNT - Istituto Superiore di Sanità - già adottato in diverse Regioni del nostro Paese ed avviato quest'anno anche nella nostra Regione dal Centro Regionale Trapianti con il supporto dell'Assessorato della sanità della Regione.

«Si aprono nuove promettenti prospettive per la nostra isola nel settore dei Trapianti: questa procedura consente di ampliare il numero di potenziali donatori contribuendo a soddisfare la domanda dei pazienti sardi in attesa di trapianto nella nostra isola, e rafforzando contestualmente la rete di interscambio nazionale». Così l'assessore della sanità, Armando Bartolazzi, promotore della delibera che ha dato recentemente il via libera all'istituzione del protocollo operativo sul Programma di donazione organi a cuore fermo (DCD).

«La donazione a cuore fermo è una tecnica innovativa, già presente nelle realtà più avanzate del nostro paese e che ora porta la nostra regione fra i punti di riferimento nazionali nel settore. La Sardegna vanta già da tempo un consolidato background nell'ambito trapiantologico, cosa che ha consentito di individuare nell'ARNAS Broztzu e nell'Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari i due punti di riferimento per l'introduzione di una nuova tecnica ad alta complessità che a pochi mesi dall'ok dell'esecutivo regionale è già una realtà». E' stata la delibera regionale 29/1 dello scorso 7 agosto ad introdurre per la prima volta in Sardegna il Programma di donazione e prelievo di organi a cuore fermo, con l'istituzione di un apposito tavolo tecnico di appoggio presso la Direzione Generale della Sanità.

La donazione a cuore fermo è un programma di donazione di organi da donatore cadavere che viene effettuata da soggetti deceduti per arresto cardiocircolatorio e sottoposti ad accertamento di morte con criteri cardiologici (Donor after Circulatory Death - DCD), diversamente dai donatori in morte encefalica, programma già da anni regolarmente svolto nella nostra Regione, nei quali l'accertamento di morte viene effettuata con criteri neurologici (Donor after Brain Death - DBD). Aspetto peculiare della donazione a cuore fermo è dato dalla certificazione di morte con criteri cardiologici che in Italia può avvenire solo dopo venti minuti di arresto cardiaco registrati con elettrocardiogramma, per cui, per evitare che gli organi possano risentire della cosiddetta ischemia calda sistolica (ovvero quella fase in cui il circolo è fermo e gli organi sono in sede, ma non perfusi dalla circolazione ematica, né fisiologica, né artificiale, né sostenuta da manovre di rianimazione cardiopolmonare), occorre mettere in atto tecniche specifiche e un rigoroso rispetto dei tempi, che presuppone una elevata professionalità ed una perfetta sinergia tra i diversi operatori.

Il lavoro che è stato svolto nel corso della donazione presso l'AOU di Sassari è stato particolarmente impegnativo, in quanto si è trattato di un processo clinico-chirurgico di alta complessità, che ha richiesto un elevatissimo livello di collaborazione tra strutture e discipline diverse presidiate dal Coordinamento Locale e tramite la Centrale Operativa Regionale, dal Centro Regionale Trapianti.

«Il programma regionale a cuore fermo - spiega il Lorenzo D'Antonio, coordinatore regionale trapianti - consentirà un sensibile aumento in Sardegna della disponibilità di organi, in particolare fegato e reni, che permetterà di eseguire un numero maggiore di trapianti con conseguente riduzione dei tempi di attesa per i pazienti iscritti in lista affetti da gravissima insufficienza d'organo.

«Siamo impegnati - ha proseguito D'Antonio - a proseguire su questa strada, con l'obiettivo di rendere il nostro sistema regionale di donazione e trapianto sempre più efficiente ed efficace, consapevoli che per ottenere risultati concreti ed importanti sia necessario dotare le nostre strutture dedicate di risorse adeguate indispensabili per poter svolgere un lavoro così complesso e articolato. La donazione a cuore fermo che ha avuto luogo a Sassari - ha concluso - è stato il risultato di un bellissimo lavoro di equipe, un esempio di grande impegno e di condivisione, per il quale mi sento di ringraziare in particolare il Dott. Giuseppe Feltrin, direttore del Centro nazionale trapianti, la Dott.ssa Paola Murgia ed il Dott. Leonardo Bianciardi rispettivamente coordinatrice locale e direttore della Terapia Intensiva dell'Aou di Sassari, ma anche tutti i singoli professionisti che hanno partecipato attivamente al processo».

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Positano Notizie!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

Chirurgia<br />&copy; Pixabay Chirurgia © Pixabay

rank: 10978106

Salute e Benessere

Positano, l'importanza del presidio sociosanitario temporaneo: un sistema unico a livello nazionale

Il Comune di Positano, in collaborazione con l'ASL e con i medici di base della Costiera Amalfitana, ha attivato un presidio sociosanitario temporaneo all'interno dei locali comunali del polo sanitario Domenico Fiorentino. Un'iniziativa necessaria per fronteggiare l'emergenza sanitaria legata ai numerosi...

Nuove cure e speranze per chi soffre di ipertensione. Dall'ospedale di Eboli una tecnica innovativa

E' stata eseguita con successo la denervazione renale per via radiale, un trattamento innovativo per i pazienti affetti da ipertensione arteriosa resistente, ovvero quella forma di pressione alta che non risponde in modo efficace alle cure farmacologiche. L'intervento è stato realizzato dalla Dr.ssa...

Napoli, dal dolore alla speranza: due famiglie donano gli organi dei propri cari e salvano altre vite

In un momento di dolore immenso, la famiglia di un paziente deceduto nei giorni scorsi presso l'Ospedale del Mare della ASL Napoli 1 Centro, in seguito a un grave incidente stradale, ha compiuto un gesto di straordinaria generosità: ha acconsentito alla donazione degli organi del proprio congiunto, permettendo...

Nuove frontiere all'Ospedale del Mare: prima struttura a Napoli a praticare interventi con Sistem a 3d Faraview ad Elettroporazione

Eseguita oggi presso le sale operatorie di Elettrofisiologia dell'Ospedale del Mare, la prima procedura Faraview per il trattamento della Fibrillazione Atriale mediante sistema Tridimensionale ad Energia Pulsata. Ancora una volta l'Unità Operativa Complessa di Cardiologia, diretta da Bernardino Tuccillo...

Estate sicura a Maiori: al via il servizio di primo soccorso sulla spiaggia di Erchie e completata la consegna dei defibrillatori

Maiori rafforza i servizi per la sicurezza di cittadini e turisti. È stato attivato in questi giorni un presidio di primo soccorso sulla spiaggia di Erchie, mentre si è completata la consegna dei defibrillatori a noleggio presso diverse attività commerciali del territorio, per implementare la rete di...