Tu sei qui: Salute e BenessereStraordinario intervento chirurgico a Bologna: a bimba di 6 anni rimosso tumore alla testa con sonda dal naso
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 27 ottobre 2022 10:35:08
Sabriyiah, 6 anni, torna a giocare e ad imparare con i suoi compagni di scuola dopo la rimozione di un craniofaringioma di 4.5 cm che le impediva di crescere, vedere e muovere il braccio sinistro L'intervento mininvasivo, realizzato con metodica endoscopica transnasosfenoidale, è stato eseguito da un'equipe multidisciplinare della Pituitary Unit, Centro di riferimento regionale per la diagnosi e cura delle malattie ipotalamo-ipofisarie diretto dal Professor Mazzatenta dell'Istituto Scienze Neurologiche dell'Azienda Usl di Bologna.
Come spiegato in una nota, la piccola, 6 anni, originaria del Bangladesh, lamentava perdita della vista, difficoltà a camminare, a restare in equilibrio e a muovere il braccio sinistro, oltre a deviazione del labbro inferiore verso sinistra, inappetenza e arresto della crescita.
La scorsa estate venne portata in urgenza dai genitori al Pronto soccorso Bufalini di Cesena, sua città di residenza. Qui, i medici dell'ospedale, dopo aver individuato con una TAC eseguita in urgenza la presenza di un tumore di 4.5 cm che -originando dalla base cranica, arrivava a comprimere ipofisi, ipotalamo, nervi cranici e area motoria destra - attivarono immediatamente un teleconsulto con i professionisti del Centro regionale Pituitary Unit dell'Azienda USL di Bologna. Grazie a questo importante strumento di telemedicina vennero fornite ai professionisti del Bufalini le indicazioni per iniziare la terapia sostitutiva ormonale e poter eseguire così, in totale sicurezza sempre in urgenza, il trasferimento della bambina presso l'IRCCS Istituto Scienze Neurologiche dell’Azienda USL di Bologna.
La piccola, ricoverata nel reparto di Neuropediatria dell’IRCCS, venne sottoposta agli accertamenti biochimici e radiologi necessari alla programmazione del più appropriato intervento, mentre venne ristabilito - grazie al team medico-infermieristico dedicato, supervisionato dalla dott.ssa Federica Guaraldi, responsabile della Neuroendocrinologia della Pituitary Unit - il bilancio idrico, il fabbisogno energetico e quello ormonale, alterati dalla presenza del tumore.
L'intervento mininvasivo, realizzato in endoscopia con accesso dal naso, dal prof. Diego Mazzatenta e dai collaboratori neurochirurghi e otorini ha infine permesso l’asportazione completa della massa. La diagnosi istologica di craniofaringioma è avvenuta già in corso di intervento, tramite esame in estemporanea eseguito dall’anatomopatologo presente in sala, elemento che ha fornito informazioni utili per la prosecuzione dell'operazione. Al termine dell’intervento chirurgico la bambina è stata riaccompagnata direttamente in reparto, senza necessità di ricovero in Terapia intensiva. In Neuropediatria è stata seguita in maniera costante (con adeguamento dell’idratazione, della nutrizione e della terapia ormonale sostitutiva) dall’intera equipe multidisciplinare durante le varie fasi della ripresa.
Il successo dell’intervento è stato evidenziato dall’assenza di alcun residuo tumorale alla TAC eseguita dopo 24 ore, nonché dalla graduale ripresa della vista e del movimento autonomo del braccio sinistro da parte della bimba nei giorni immediatamente successivi all’intervento chirurgico.
Dopo una settimana di ricovero presso l'IRCCS Scienze Neurologiche dell’Azienda USL di Bologna, per la piccola sono state pianificate le dimissioni protette presso la Pediatria dell'Ospedale Bufalini di Cesena, diretta dal dott. Marcello Stella, finalizzate a garantire il completo recupero in ambiente protetto, in prossimità della residenza della famiglia. Nel post-intervento, la presenza della rete tra Pituitary Unit e altre Unità operative presenti negli Ospedali Regionali ha permesso la gestione congiunta e multidisciplinare della paziente, con un ulteriore recupero della vista, dei deficit motori e dei nervi cranici, nonché la ripresa della crescita.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10539100
Una nascita che diventa una sfida clinica che richiede visione, preparazione e una sinergia perfetta tra menti e mani esperte. Una donna di 35 anni, residente in provincia di Salerno, ha scelto di affidarsi all'Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino per affrontare la sua seconda gravidanza,...
Arrivato in Europa come curiosità esotica, l'avocado è ormai parte integrante delle nostre abitudini alimentari. Non si tratta soltanto di moda: la scienza continua a confermare il suo ruolo da protagonista nelle diete sane. Denso di nutrienti e di energia, fornisce circa 231 calorie per 100 grammi,...
Ancora una volta il nome dell'Azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno torna al centro di un caso che scuote l'opinione pubblica: la pratica della contenzione fisica dei pazienti, denunciata attraverso i social da una cittadina che ha documentato la madre anziana...
Nel pomeriggio del 15 agosto scorso, un cinquantacinquenne è stato trasportato d'urgenza al Pronto Soccorso dell'ospedale 'Fabrizio Spaziani' di Frosinone a seguito di una grave emorragia cerebrale provocata dalla rottura di un aneurisma. Grazie alla tempestività e all'elevata competenza del personale...
Uno straordinario intervento chirurgico portato a termine all'Ospedale del Mare della ASL Napoli 1 Centro, ha consentito a Federico (nome di fantasia per tutelare la privacy), di anni 16, nonostante le sue condizioni fossero alquanto complesse, di recuperare completamente l'orecchio sinistro. Ricoverato...