Tu sei qui: Salute e BenessereVaccino AstraZeneca, Locatelli: “In Italia sarà somministrato in via preferenziale oltre i 60 anni”
Inserito da (Maria Abate), mercoledì 7 aprile 2021 21:52:57
"Considerando i dati sulla letalità (per coronavirus) che confermano che le vittime perlopiù sono anziani, l'idea anche per Italia è di raccomandare l'uso preferenziale oltre i 60 anni". Così il presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts Franco Locatelli all'incontro Governo-Regioni in corso presso l'Auditorium "Cosimo Piccinno" del Ministero della Salute, dopo il verdetto dell'Ema.
Il numero di casi rari di trombosi (associata a carenza di piastrine) accertati dopo la vaccinazione con Astrazeneca è stato "superiore alle attese" tra le persone con meno di 60 anni, mentre è stato "inferiore" o in linea con le statistiche per gli over 60. È per questo che l'Italia ha deciso di "raccomandare l'uso preferenziale" del siero solo per chi ha più di 60 anni.
Il Comitato per la sicurezza dell'Ema (PRAC) ha effettuato un'analisi approfondita di 62 casi di trombosi del seno venoso cerebrale e 24 casi di trombosi venosa dell'addome riportati nel database sulla sicurezza dei farmaci dell'Ue (EudraVigilance) al 22 marzo 2021, 18 dei quali fatali.
"Non ci sono rischi generalizzati nella somministrazione del vaccino di Astrazeneca, quindi non abbiamo ritenuto necessario raccomandare misure specifiche per ridurre il rischio. Gli eventi di trombosi cerebrale sono effetti collaterali molto rari del vaccino, i benefici superano i rischi". Così i responsabili dell'Ema in conferenza stampa. Il bugiardino sarà aggiornato.
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