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La Roma si avvicina alla finale di Europa League. La squadra guidata da Mourinho si aggiudica la gara di andata contro i tedeschi del Bayern Leverkusen in uno stadio gremito di tifosi che hanno incitato i propri calciatori fino all'ultimo secondo.

Il gol vittoria per i giallorossi è stato messo a segno dal giovanissimo Edoardo Bove, lesto ad approfittare della respinta del portiere tedesco su tiro di Abraham.

Nato e cresciuto a Roma e giallorosso da quando aveva 10 anni, il giovane centrocampista non è riuscito a contenere la sua gioia.

"Ho sentito un mare di emozioni dentro, sono molto contento per il gol e il risultato della squadra. Era fondamentale vincere questo primo tempo di una partita un po' più lunga. Andremo lì giovedì con la stessa voglia, lo stesso carattere di oggi", dichiara a fine partita.

Con la rete al Bayern, Bove diventa il giocatore più giovane della Roma ad aver realizzato un gol in semifinale di una competizione europea.

Anche Mou, a fine gara, si è complimentato con il giovane centrocampista: "Penso che ci sia più dei genitori di Edo, della sua famiglia. È un ragazzo di una educazione estrema, con una formazione intellettuale, accademica, un professionista che sembra che abbia 30 anni. Con umiltà, è cresciuto a poco a poco: l'anno scorso entrava a cinque minuti dalla fine, quest'anno a venti, a trenta minuti e a giocare qualche gara da titolare, a crescere anche dal punto di vista del controllo emozionale in partita. Quello che ho fatto è il mio lavoro, che è quello di aiutare i giocatori a crescere. Però, ti dico per davvero che, senza conoscere le persone, per essere un ragazzo così, avrà sicuramente una famiglia di altissimo livello".

Foto: AS Roma