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Ad Agerola si scrive una nuova pagina di storia con l'inaugurazione delle nuove tribune del campo sportivo comunale.

"Su questo manto verde, dove da generazioni si rincorrono sogni e passioni, oggi si compie un altro passo di una storia che parla di comunità, sacrificio e visione."
Con queste parole, l'Amministrazione ha voluto sottolineare il valore simbolico dell'opera inaugurata: non solo un impianto sportivo, ma un luogo di incontro e memoria, radicato nella storia locale e proiettato verso il futuro.

Le nuove tribune, capaci di accogliere 1.300 spettatori, comprendono anche una tribuna stampa e rappresentano il frutto di un'importante opera di riqualificazione avviata nel 2019 con la realizzazione del campo da calcio.

Si tratta della quarta opera pubblica completata in soli quattro mesi.

La cerimonia di inaugurazione è stata resa ancora più significativa dalla decisione di intitolare le tribune a due figure centrali della comunità agerolese: Nicola Acunto e Antonio Longobardi.

"Due uomini autentici, che hanno dedicato la loro vita al servizio della comunità... incarnando i valori più veri della nostra terra: l'onestà, la lealtà, la passione, l'amore per Agerola. Il loro esempio è un'eredità che consegniamo alle nuove generazioni di calciatori che calcheranno questo campo."

Il Comune rivolge un ringraziamento sentito a tutti coloro che hanno reso possibile questa realizzazione: dagli uffici comunali all'impresa Ennegi Costruzioni di Gaetano Nappo, dal tecnico architetto Matteo Naclerio alle ditte coinvolte, fino al collaudatore architetto Umberto Marchese, alla società SSD Agerola con il presidente Nicola Acampora, e ai numerosi volontari che hanno offerto il loro contributo con passione e dedizione.

"Agerola è una comunità che cresce, che costruisce, che ricorda. Perché ogni opera pubblica, ogni passo avanti, ogni traguardo raggiunto è il frutto di un sogno collettivo: quello di una città che crede nel valore delle persone e nel potere della memoria."