Tu sei qui: Storia e StorieA Maiori torna all'antico splendore la statua del Cristo Risorto, Salvatore Anastasio: «Dio ha guidato le mie mani»
Inserito da (Maria Abate), giovedì 8 aprile 2021 11:32:01
In occasione della Pasqua 2021 a Maiori è stata esposta nuovamente alla pubblica venerazione, a sinistra dell'Altare Maggiore della Collegiata di Santa Maria a Mare, l'antica immagine del Cristo Risorto in carta pesta, recentemente restaurata dal giovane artista maiorese Salvatore Anastasio, a devozione di Salvatore Mammato "del Popolo", di Marcello Crivelli e di Giuseppe Roggi.
L'intervento, scrive il blog Vita Cristiana di Maiori, fu voluto fortemente dal parroco emerito don Vincenzo Taiani e dopo un anno giunge al suo compimento, registrando il compiacimento dell'attuale parroco della Collegiata, don Nicola Mammato.
«È stato un onore partecipare a questo progetto, devo dire che è stato molto faticoso per lo stato di conservazione in cui versava, però il risultato finale è quello che conta, le mie mani guidate da Dio, hanno ridato luce a questo splendido Cristo Risorto», ha detto l'artista.
«Ho scelto di intervenire - ha spiegato - nelle parti degradate o mancanti, circa il 40% della statua, cercando di conservare l'opera e questa è stata la fase più difficoltosa. Dopo ho effettuato uno studio del colore per non stravolgerla. Spero vi piaccia».
(Foto e intervista: Vita Cristiana di Maiori)
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 102223107
di Massimiliano D'Uva Il 2 giugno 1946 è una data simbolica: l'Italia usciva devastata da una guerra che l'aveva vista sconfitta sul campo e, per la prima volta, chiamava al voto anche le donne. Il referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica fu vissuto come l'inizio di una nuova era. Vinse la...
Monaco di Baviera - Ci sono serate in cui il calcio smette di essere solo sport, numeri, trofei. Diventa memoria, emozione, umanità. Ieri sera, all'Allianz Arena, la finale di Champions League 2024/2025 ha consegnato alla storia due verità: la storica umiliazione calcistica subita dall'Inter e la grandezza...
Scatti inediti di uno dei più importanti fotoreporter italiani del Novecento, Federico Patellani, riportano alla luce un frammento di vita e sport nella Costiera Amalfitana del dopoguerra, ovvero una partita di calcio disputata sul lungomare di Minori nel 1951. Le immagini, conservate oggi presso il...
Nel giorno in cui la Chiesa celebra Santa Rita da Cascia, si è svolto un pellegrinaggio carico di spiritualità e significato umano nei luoghi che ne custodiscono la memoria. Protagonisti di questo viaggio di fede sono stati il nostro amico e fotografo Sergio Aresi, sua moglie Rita e il figlio Alessandro,...
Nel giorno in cui la Federazione Russa celebra l'80° anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica, il 9 maggio 2025, presso il cimitero comunale di Palestrina si è svolta la tradizionale cerimonia in memoria di tre cittadini sovietici — Nikolaj Dem’jačenko, Anatolij Kurepin e Vasilij Skorochodov...