Tu sei qui: Storia e StorieAddio a Catherine Spaak, donna simbolo di eleganza, classe e fascino
Inserito da (Admin), lunedì 18 aprile 2022 10:31:37
Aveva 77 anni, nata in Francia ma di famiglia belga, Catherine Spaak ha raggiunto il successo in Italia come attrice, cantante, conduttrice televisiva e ballerina.
La sua carriera in Italia è iniziata negli anni Sessanta quando ha recitato, tra gli altri, in film come "Il sorpasso" e "La voglia matta", memorabile il suo ruolo di adolescente spregiudicata.
In televisione è stata per 15 stagioni al timone di "Harem" su Rai3 e, all'inizio degli anni Ottanta, è stata la prima conduttrice della trasmissione "Forum". Ha anche partecipato a 'Ballando con le stelle' e all'Isola dei Famosi.
Malata da tempo, era ricoverata in una clinica di Roma. Due anni fa era stata colpita da un'emorragia cerebrale. Si era sposata quattro volte: la prima a 18 anni con Fabrizio Capucci. Da questa unione nasce la figlia Sabrina, attrice di teatro. Catherine Spaak tra i vari riconoscimenti annovera anche la Targa d'Oro ai David di Donatello. Nell'Italia degli anni Sessanta emerge anche come cantante e raggiunge la vetta della delle Hit parade con alcuni singoli di successo. Il secondo matrimonio è legato al musical televisivo "La vedova allegra" dove incontra Johnny Dorelli. I due si sposano nel 1972: dalla coppia nasce Gabriele, prima della separazione nel 1979. Dal 1993 al 2010 è stata sposata con l'architetto Daniel Rey e dal 2013 al 2020 con Vladimiro Tuselli.
A lei è dedicato un profilo Instagram che oggi ha tributato così la sua scomparsa:
«Buon viaggio Catherine... grazie di essere stata nei tuoi film e nella vita una donna ribelle, emancipata, forte e indipendente in un'epoca in cui il concetto di femminismo non era ancora compreso come un'esigenza sociale. Colta, intelligente ed elegante, sei stata protagonista di una tv educata e gentile che oggi, forse, manca. Non dimentichiamo la tua lunga carriera musicale, ricca di successi; i tuoi libri, il teatro e gli anni in cui hai lavorato per numerosi quotidiani e riviste. Un pensiero e un abbraccio alla famiglia e a tutte le persone a lei vicine. "You live twice, the first time in reality, the second time in the memory."»
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