Tu sei qui: Storia e StorieAl Parco Archeologico di Ercolano il terzo "Regional Workshop for Europe on the Role of Visitor Centres in UNESCO Designated Sites"
Inserito da (Maria Abate), martedì 28 settembre 2021 15:43:17
Si svolge al Parco Archeologico di Ercolano il 3rd Regional Workshop for Europe on the Role of Visitor Centres in UNESCO Designated Sites. La città romana di Ercolano è infatti iscritta dal 1997 nella Lista del Patrimonio Mondiale come parte di un bene seriale insieme a Pompei e le ville romane di Torre Annunziata.
Il focus dell'iniziativa Unesco è sul ruolo dei Visitor centres e sul loro potenziale contributo nel miglioramento degli obiettivi di gestione delle proprietà del Patrimonio Mondiale.
Prenderanno parte al Workshop 23 professionisti da 16 diversi paesi, in rappresentanza di centri visitatori/informazioni di siti designati dall'UNESCO in Europa. I partecipanti sono stati selezionati attraverso un bando da rappresentanti degli organizzatori, partner locali, parti interessate e altri esperti selezionati appositamente. Tra i paesi rappresentanti la Turchia, la Bosnia Herzegovina, la Spagna, il Regno Unito, la Norvegia, solo per citarne alcuni.
In particolare, la tappa Ercolanese pone l'accento sulle maggiori potenzialità dei "Centri visitatori" quando sviluppate con la comunità e per la comunità. Un approccio maggiormente inclusivo, partecipativo e integrato nella gestione del sito. Saranno inoltre approfonditi il ruolo e il contributo dei Centri Visitatori rispetto alle tematiche relative alla conservazione e all'uso continuativo dei luoghi dei paesaggi culturali e delle aree protette.
Lo scopo è rinnovare l'esperienza dei visitatori di tutti i tipi e favorire diversificazione nelle forme di avvicinamento e di accesso al patrimonio, di applicare approcci che portino a opportunità socio-economiche eque a livello locale, in linea con principi di sviluppo sostenibile.
Il Parco Archeologico e l'intera città moderna di Ercolano costituiranno il caso di studio che utilizzerà due livelli di interazione sia on-line che on-site.
"Il Parco Archeologico di Ercolano è uno dei pochi grandi siti archeologici collocati dentro la città moderna della quale ha condiviso le oscillazioni e le spinte involutive che condussero, tra la fine del 900 e i primi anni di questo secolo, ad un generalizzato degrado della comunità. Negli ultimi anni il panorama socio economico e culturale ha evidenziato vivacità e protagonismo civico, esiste oggi un nuovo terreno fertile nel quale far crescere rigogliosamente senso identitario, valori culturali condivisi e sviluppo sostenibile". - dichiara il Direttore Sirano - "Il Workshop con la partecipazione di colleghi provenienti da tutta Europa sarà un'immersione totale per interrogarci sul come e sul dove i Visitors centers possono diventare luoghi di comunità."
Sono previsti scambi facilitati di conoscenze, lavori di gruppo e presentazioni, abbinati a visite in loco e incontri con attori locali.
Il workshop è organizzato dall'UNESCO attraverso l'Ufficio regionale dell'UNESCO per la scienza e Cultura in Europa insieme al Parco Archeologico di Ercolano, in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei, Parco Nazionale del Vesuvio, il Packard Humanities Institute nel contesto dell'Herculaneum Conservation Project, il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano - MAV ,la Fondazione Ente Ville Vesuviane, la Reggia di Portici e la Cooperativa Sociale Giancarlo Siani.
"Ercolano, le due città, quella antica e quella moderna, accolgono questa iniziativa ‘Working with Communities' in un momento molto importante per il territorio" - dichiara Jane Thompson, senior manager dell'Herculaneum Conservation Project -. "Non solo nel 2021 celebriamo il sostegno ventennale da parte del Packard Humanities Institute al patrimonio archeologico ercolanese, che tra l'altro continua a rafforzarsi, ma, negli ultimi anni, stiamo assistendo all'incoraggiante sviluppo, come mai prima, dei rapporti tra le istituzioni e i numerosi attori che rappresentano la società civile sul territorio. Questo Workshop quindi arriva in un momento particolarmente fertile: sarà una spinta per rendere le reti e la sinergia tra gli attori a Ercolano protagoniste nel delineare nuovi approcci al ruolo del patrimonio nella società in questo mondo stravolto dalla pandemia."
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 101712107
di Massimiliano D'Uva Il 2 giugno 1946 è una data simbolica: l'Italia usciva devastata da una guerra che l'aveva vista sconfitta sul campo e, per la prima volta, chiamava al voto anche le donne. Il referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica fu vissuto come l'inizio di una nuova era. Vinse la...
Monaco di Baviera - Ci sono serate in cui il calcio smette di essere solo sport, numeri, trofei. Diventa memoria, emozione, umanità. Ieri sera, all'Allianz Arena, la finale di Champions League 2024/2025 ha consegnato alla storia due verità: la storica umiliazione calcistica subita dall'Inter e la grandezza...
Scatti inediti di uno dei più importanti fotoreporter italiani del Novecento, Federico Patellani, riportano alla luce un frammento di vita e sport nella Costiera Amalfitana del dopoguerra, ovvero una partita di calcio disputata sul lungomare di Minori nel 1951. Le immagini, conservate oggi presso il...
Nel giorno in cui la Chiesa celebra Santa Rita da Cascia, si è svolto un pellegrinaggio carico di spiritualità e significato umano nei luoghi che ne custodiscono la memoria. Protagonisti di questo viaggio di fede sono stati il nostro amico e fotografo Sergio Aresi, sua moglie Rita e il figlio Alessandro,...
Nel giorno in cui la Federazione Russa celebra l'80° anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica, il 9 maggio 2025, presso il cimitero comunale di Palestrina si è svolta la tradizionale cerimonia in memoria di tre cittadini sovietici — Nikolaj Dem’jačenko, Anatolij Kurepin e Vasilij Skorochodov...