Tu sei qui: Storia e StorieAll'ingresso della piazza di Atrani una poesia di Sigismondo Nastri accoglie turisti e residenti /Foto
Inserito da (admin), mercoledì 10 luglio 2019 19:39:17
Un arco di ingresso ad Atrani affrescato con una meravigliosa poesia di Sigismondo Nastri, professore e decano del giornalismo in Costa d'Amalfi.
La singolare e apprezzata iniziativa di riprodurre la poesia di Nastri dedicata proprio alla piazzetta di Atrani è stata voluta dal Sindaco Luciano de Rosa Laderchi e dalla Sua Amministrazione Comunale, ad opera di Antonio Buonocore, ex alunno di Sigismondo, che ha dato vita alle parole della poesia intitolata "La piazzetta di Atrani" ornata di una preziosa pergamena sotto l'arco del vicolo dell'edicola Conforti.
Ad annunciare la "pubblicazione" della sua poesia dedicata al Comune più piccolo d'Italia è lo stesso autore in un post affidato a Facebook qualche giorno fa: "Mentre sto a perder tempo, spaparanzato sul divano con lo smartphone in mano, aspettando la mezzanotte per fare gli auguri a mia moglie che compie gli anni, mi arriva questa foto che ha per me un valore incommensurabile.
Una mia poesia riprodotta sul muro all'ingresso della piazzetta di Atrani. Lo confesso, mi viene da piangere per l'emozione.
Esprimo la più viva gratitudine al sindaco, al vice sindaco, all'intera amministrazione, a tutti gli amici che hanno voluto farmi questo regalo.
Verrò presto a ringraziarvi e abbracciarvi, uno per uno. Con affetto. Sigismondo Nastri"
Ecco il testo integrale della poesia "La piazzetta di Atrani":
"Nel meriggio che avanza poche voci
attraversano l'aria
la piazzetta vive
la quiete del suo immergersi tra case
linde squadrate,
tra logge e balconate in fiore,
aperta al mare da svettanti
arcate del viadotto,
e si nutre di brezza, della schiuma
acre e salmastra
che l'onda mena a riva.
Dall'alto della scala il campanile
del Salvatore dà le ore,
ma qui non c'è metro del tempo,
l'eterno vince al passo della storia.
Sigismondo Nastri"
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