Tu sei qui: Storia e StorieDa Amalfi allo "Sheba" di Israele per guarire, Andrea Rossi: «Tumore si è ridotto»
Inserito da (Maria Abate), mercoledì 19 febbraio 2020 18:29:28
Andrea Rossi è un giovane di 26 anni residente a Luino, in provincia di Varese. È figlio di genitori amalfitani che per anni hanno gestito un bar nei pressi della stazione ferroviaria del comune lombardo. Andrea ha scoperto di avere un cancro, una malattia che quasi sempre non lascia scampo. Nonostante le chemio, il tumore, che è già in metastasi, non accenna a guarire. Per lui c'è una sola speranza: una cura sperimentale costosissima, circa 600mila euro.
Lo scorso 2 settembre Andrea ha avviato una raccolta fondi sul sito Gofundme.com e, appena 12 giorni dopo, con i 107.257 raccolti, è partito per Israele per essere sottoposto a costose cure sperimentali alla SHEBA MEDICAL CENTER.
La terapia che sta facendo si chiama TIL (INFILTRATING LYMPHOCYTE TUMOR) e consiste nell'asportare parte del materiale tumorale, estrarne i linfociti, riprodurli in vitro, potenziarli e creare dei vaccini che una volta iniettati nel corpo possano contrastare l'avanzamento della malattia.
Grato a tutti gli amici della Costiera che l'hanno aiutato, Andrea aggiorna tutti sulla sua situazione sulla pagina facebook Una mano per Andrea. L'ultimo post è incoraggiante e ci rende felici.
«Ho appena terminato la visita con l'oncologo dopo la PET fatta ieri - ha scritto Andrea - ed è con molta felicità che posso finalmente comunicare che l'estensione del tumore si è notevolmente ridotta, la PET è pulita e che il restante sta lentamente scomparendo! La terapia comunque continuerà attraverso delle infiltrazioni presso il nucleo più attivo rispetto al resto da svolgersi una volta a settimana».
«E ora... CHIEDETEMI SE SONO CONTENTO! Grazie di cuore per tutto il sostegno, senza di voi non sarei mai arrivato a questo punto! Un abbraccio», ha chiosato.
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