Tu sei qui: Storia e StorieDon Giulio Caldiero spegne le sue prime 77 candeline, gli auguri di tutta la Costa d'Amalfi
Inserito da (Massimiliano D'Uva), domenica 7 giugno 2020 22:20:33
Il 1943 fu un anno decisamente difficile per l'Italia e gli italiani, il secondo conflitto mondiale dilaniava l'Europa, eravamo ancora alleati dei tedeschi e, nell'arco dello stesso anno, saremmo passati con le forze alleate Anglo Americane. E fu proprio il 7 giugno del 1943 che Giulio Caldiero, oggi parroco reggente di Positano, venne al mondo.
Una vita la sua caratterizzata dalla fede, un percorso che lo ha visto protagonista della vita e degli eventi Cristiani della Costa d'Amalfi in oltre mezzo secolo di sacerdozio.
Dopo averne viste e superate tante, a don Giulio è toccato il gravoso compito di guidare la Chiesa in questo momento di distanziamento sociale a causa della Pandemia da Coronavirus. Una Chiesa, quella di Positano, da sempre sinonimo di inclusione e aggregazione, che ha subito delle trasformazioni ma che, allo stesso tempo, ci ha uniti facendoci sentire forte il senso di appartenenza ad una comunità.
A don Giulio arrivino forte gli auguri della nostra redazione in un forte abbraccio virtuale che racchiude l'affetto e la stiamo di tutto il nostro territorio.
Foto: Massimo Capodanno
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