Tu sei qui: Storia e StorieI Carabinieri ritrovano una Vespa rubata ad un adolescente dopo 28 anni
Inserito da (admin), lunedì 7 ottobre 2019 08:57:26
A quanti di noi sarà capitato. Nessuno però nutre ancora la speranza di ritrovare la propria Vespa o il proprio motorino rubatoci da ragazzini. Quello che invece è successo in provincia di Ferrara ha dell'incredibile.
"Gli rubano la Vespa quando era solo un adolescente: i carabinieri la ritrovano dopo 28 anni" è il titolo de Il Messaggero (leggi qui l'articolo originale) pubblicato lo scorso 5 ottobre.
Gli avevano rubato la Vespa nel 1991, quando era solo un ragazzino e oggi, a distanza di 28 anni, è riuscito a ritrovarla grazie ai carabinieri di Ostellato e del Nucleo Carabinieri forestali per la Biodiversità di Bosco Mesola, in provincia di Ferrara, che hanno denunciato un 44enne italiano, commerciante e incensurato, per la ricettazione di una Vespa Piaggio 50. Lo scooter, oggi completamente restaurato, era stato rubato a Goro, ad un adolescente, coetaneo del ricettatore.
"La Vespa era stata venduta restaurata e priva di immatricolazione nel maggio del 2018 a un cittadino di Ostellato che l'aveva acquistata per il figlio sedicenne e che si era vista rigettare dalla motorizzazione di Ferrara la re-immatricolazione, poiché alla verifica del numero del telaio emergeva che il mezzo risultava oggetto di furto. A seguito di perquisizione delegata dalla Procura di Ferrara e svolta nei giorni scorsi all'indagato, sono stati sottoposti a sequestro penale due motori da ciclomotore (per i quali sono in corso verifiche, poiché anche questi risulterebbero provento di furti commessi nella regione Campania tra il 1995 ed il 1999), e vari rifiuti speciali accatastati nel giardino (fusti pieni di oli esausti e filtri da motore)."
Foto e Fonte: Il Messaggero
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 103521105
di Massimiliano D'Uva Il 2 giugno 1946 è una data simbolica: l'Italia usciva devastata da una guerra che l'aveva vista sconfitta sul campo e, per la prima volta, chiamava al voto anche le donne. Il referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica fu vissuto come l'inizio di una nuova era. Vinse la...
Monaco di Baviera - Ci sono serate in cui il calcio smette di essere solo sport, numeri, trofei. Diventa memoria, emozione, umanità. Ieri sera, all'Allianz Arena, la finale di Champions League 2024/2025 ha consegnato alla storia due verità: la storica umiliazione calcistica subita dall'Inter e la grandezza...
Scatti inediti di uno dei più importanti fotoreporter italiani del Novecento, Federico Patellani, riportano alla luce un frammento di vita e sport nella Costiera Amalfitana del dopoguerra, ovvero una partita di calcio disputata sul lungomare di Minori nel 1951. Le immagini, conservate oggi presso il...
Nel giorno in cui la Chiesa celebra Santa Rita da Cascia, si è svolto un pellegrinaggio carico di spiritualità e significato umano nei luoghi che ne custodiscono la memoria. Protagonisti di questo viaggio di fede sono stati il nostro amico e fotografo Sergio Aresi, sua moglie Rita e il figlio Alessandro,...
Nel giorno in cui la Federazione Russa celebra l'80° anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica, il 9 maggio 2025, presso il cimitero comunale di Palestrina si è svolta la tradizionale cerimonia in memoria di tre cittadini sovietici — Nikolaj Dem’jačenko, Anatolij Kurepin e Vasilij Skorochodov...