Tu sei qui: Storia e StorieJ-Ax guarisce dal Covid e si sfoga: «È stato bruttissimo». Poi sbotta: «Altro che sud. A Milano la gente non fa un ca**o»
Inserito da (Maria Abate), mercoledì 14 aprile 2021 11:39:28
Pochi giorni fa, sul suo profilo Instagram, J-Ax ha raccontato di aver contratto il Covid insieme alla moglie e al figlio e di aver da poco saputo che tutti e tre sono risultati finalmente negativi al tampone.
«Non ne ho voluto parlare prima per rispetto, ci sono mezzo milione di positivi e migliaia di italiani sono ricoverati. Io sono un privilegiato, la mia voce poteva soffocare quella di italiani realmente in difficoltà», ha dichiarato.
«È stato uno dei periodi più brutti - ha rivelato - della mia vita. Ho avuto momenti in cui sono stato male, ma mai, mai come il Covid, è impossibile da spiegare, se non l’hai vissuto sulla tua pelle è impossibile, è il peggiore mal di testa della tua vita, io ho dovuto prendere quattro farmaci diversi per cercare di calmarlo e non funzionavano ed ero comunque steso a letto, impossibilitato a muovermi. Lo stomaco si piega in due, le ossa non finiscono di farti male, questo e altro che evito di raccontarvi».
Proseguendo nel racconto, J-Ax ha spiegato che la sua paura più grande è stata quella di poter morire insieme alla moglie e lasciare il figlio orfano e ha raccontato di aver provato «la rabbia di sentirsi abbandonati dal tuo Stato, perchè di amici che ti vogliono portare la spesa a casa ne trovi quanti ne vuoi, mentre nessuno ha trovato il modo di sostituire chi ci amministra».
Nel suo lungo sfogo ha poi fatto un riferimento a Milano: «Le scene sui Navigli, il non accettare le regole raccontano una città piena di bambini viziati. A Milano c’è questo modo forzato di essere gaudenti, la socialità obbligata per cui tante persone è un modo di esistere. Poi però scoppia il Covid e la gente scappa sul primo treno, perché non ama davvero questa città, la sfrutta. Quelle immagini, da milanese, non me le dimentico».
J-Ax ha poi fatto il paragone tra Milano e il sud: «Posso sfatare un altro mito? Si dice sempre che al sud è pieno di gente che non fa un ca**o. Beh, a Milano è pieno di gente che non fa un ca**o, dal popolo della notte alla vecchia borghesia che ha casa a "Santa", a quelle famiglie in cui c’è uno che ha lavorato e i figli che hanno ereditato tutto. È anche la città in cui si sc**a di meno, secondo un sondaggio, quindi manco è vero che ci si diverte così tanto. Milano è tanta fuffa, accanto a tanti elementi d’eccellenza».
Chissà che tutte queste riflessioni non vadano a sfociare in una canzone a suon di rap.
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