Tu sei qui: Storia e StorieL’amore è un "secondo" per Isabella e Graziano
Inserito da (admin), sabato 17 agosto 2019 19:34:42
Una bella storia d'amore che emoziona almeno quanto i piatti creati da questi due giovani e talentuosi chef. Graziano Pascale e Isabella Di Leva condividono la passione per la cucina di qualità ed la loro relazione è maturata all'interno di una delle brigate più esclusive del nostro territorio, quella dello chef stellato Gennarino Esposito.
A raccontare la loro storia è proprio il blog del ristorante "Torre del Saracino" in un gioco di "secondi" che vi porterà fino alla notizia più attesa.
Eccolo integralmente per i lettori di Positano Notizie:
L'amore è un secondo, che poi magari dura una vita. Al secondo...piatto, anzi ai secondi piatti, provvedono anche Graziano e Isabella alla Torre del Saracino, dove è nata, è cresciuta, la loro storia d'amore. La raccontano con una maturità sorprendente per l'età giovane di entrambi, con il sorriso dolce di Isabella e la serenità di Graziano. Non si prendono neppure in giro come solitamente fanno gli innamorati perché sono innamorati "consapevoli", cotti a puntino ma...a fuoco lento.
Già perché ci è voluto più di un secondo per "scoprirsi", Isabella è arrivata da Positano con tanta passione e zero conoscenze. Incredibile ma vero, ha parlato con Gennaro Esposito, si è intrigata e pian piano integrata. Lo ha fatto anche per merito di Graziano che i primi giorni la vedeva spaesata e volitiva e si proponeva di aiutarla come è solito fare con tutti i componenti della brigata. Una brigata che talvolta somiglia ad un porto di mare e della quale oggi Isabella è l'unica quota rosa. "Questa squadra, questa esperienza, mi ha cambiato la vita - racconta con garbo e fermezza - ma non sono cambiata, però ho tirato fuori tanta forza".
La cucina di un ristorante ha le dinamiche di una famiglia, bisogna sapersi adattare perché i compagni di viaggio ti sono capitati, non li hai scelti. Graziano da piccolo è entrato nella cucina di un ristorante a Mercato San Severino ed ha trovato Gianluca, il proprietario-chef a fargli da mentore. È stato aiutato ed ha deciso di ricambiare quando arriva un nuovo componente alla Torre. Non lo ha fatto solo con Isabella in questi cinque anni e mezzo a Seiano mentre Gennaro lo invitava ad aprirsi a nuove esperienze. Decisiva, per lui ma anche per Isabella, è stata quella di Graziano ad Ibiza.
Lui è partito, a lei è mancato nonostante fossero stati in squadra insieme solo pochi mesi. Lui è tornato, lei era al pass ed in quel secondo - il tempo di uno sguardo - l'emozione di rivedersi ha dato ad entrambi la percezione che qualcosa era cambiato, che era arrivato il momento di condividere una vita anche fuori dalla cucina della Torre. "In realtà, ci vediamo poco - spiega Graziano - perché al lavoro non abbiamo modo neppure di scambiare due chiacchiere visti gli impegni cui siamo chiamati. Corriamo entrambi, sempre, ma corriamo insieme". Mica facile far fiorire e coltivare un rapporto del genere nella brigata di una cucina stellata, dove la pressione è tanta, l'attenzione al rigore tecnico e ai dettagli maniacale. Bisogna ritagliarsi momenti e spazi, come durante la pausa per mangiare qualcosa: un bacio fugace, poi Isabella e Graziano si uniscono alla brigata. Insieme i due cucinano anche quando sono a casa, insieme sono determinati a passare la vita. Il sì durante il matrimonio dura un secondo ma vale per sempre.
Fonte: brotherinfood.com
Foto Copyright: torredelsaracino.it
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 102020104
Come erano allevati pecore, capre e suini, ma anche come erano sfruttate le risorse acquatiche e coltivati i cereali e i legumi nell'antica Pompei. Lo studio di diversi prodotti che erano alla base dell'alimentazione della popolazione della città di Pompei, ma anche delle pratiche di coltivazione e gestione...
Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...
Palermo, 19 luglio 1992. Alle 16:58 una potente esplosione squarcia il silenzio assolato di via D'Amelio, nel quartiere residenziale della città. Una Fiat 126 carica di tritolo, parcheggiata sotto l'abitazione della madre del giudice Paolo Borsellino, salta in aria non appena il magistrato si avvicina....
Era conservato silenziosamente nell'archivio parrocchiale di Montepertuso, tra le carte ingiallite dal tempo, lo spartito dell'antico inno alla Madonna delle Grazie. A riportarlo alla luce, qualche anno fa, è stato un attento ricercatore del luogo, che ha riconosciuto il valore storico e devozionale...
Dai fondali del Porto romano di Misenum riaffiorano antichi frammenti di storia: due architravi marmorei con modanature in rilievo e un frammento di colonna in marmo cipollino sono stati recuperati nel tratto di mare tra Punta Terone e Punta Pennata, al largo di Bacoli. Reperti di eccezionale valore...