Tu sei qui: Storia e Storie“L’incendio”: nella favola di Giuseppe Rispoli le fiamme sono un’orchestra di lucciole /VIDEO
Inserito da (Maria Abate), mercoledì 2 settembre 2020 17:15:20
La trentasettesima favola di Giuseppe Rispoli è ispirata all'incendio che ha devastato il Sentiero degli Dei.
L'autore di "Favolemia" racconta delle "muntagne allummate a iuorn", che hanno fatto svegliare i positanesi nel pieno della notte, lo scorso 29 agosto. «E o vient' o stev' rann' ‘na man' a ‘stu ffuoc' disgraziat'», tanto che i cittadini più coraggiosi sono usciti a cercare di placare le fiamme per difendere giardini e case.
Nasce così spontaneo il parallelismo con gli incendi più famosi della storia: quello di Nerone, quello di Costantinopoli, di Londra, della mitica biblioteca di Alessandria. Tutti causati dall'uomo, «pecchè a natur' s' po' mai abbrucià da sola?».
Raggiunte le fiamme, però, i cittadini si accorsero che ad accendere il fuoco non era stato un piromane, ma un direttore d'orchestra che dirigeva una marea di lucciole, racconta Giuseppe.
Un finale piacevole e immaginario al quale segue la morale, come ogni favola che si rispetti: «Spesso dobbiamo assistere all'inciviltà di qualcuno che dà fuoco ad una natura che non ha nessuna colpa se non quella di essere solo natura».
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