Tu sei qui: Storia e StorieL'ultimo saluto alla Signora Antonietta Fortezza, anima del Ristorante Mammato a Maiori
Inserito da (Admin), venerdì 29 gennaio 2021 16:48:07
"Con la tragica scomparsa della signora Antonietta Fortezza va via purtroppo un pezzo fondamentale di storia della ristorazione maiorese. Per anni la signora Antonietta non ha semplicemente deliziato i palati di innumerevoli generazioni di ospiti, ma ha autenticamente trasmesso i valori della cucina di Maiori e della Costiera. Lo ha fatto con semplicità, discrezione, ma soprattutto con passione totale e con un'etica del lavoro encomiabile. Il vuoto che lascia è compensato dalla marea di ricordi che consegna a tutta la cittadinanza. Ne sono prova le sentite testimonianze d'affetto che in queste ore i maioresi le stanno tributando e alle quali associo il mio più accorato e sincero omaggio. Al caro amico Mario Ruggiero e a tutta la famiglia Mammato esprimo la mia vicinanza, interpretando il sentimento di tutta l'amministrazione comunale e dell'intera comunità maiorese." E' il messaggio pubblicato dal Sindaco, Antonio Capone, per ricordare la perdita della nostra amata concittadina Antonietta Fortezza, anima e cuore del Ristorante Mammato di Maiori.
Toccante il messaggio affidato dai tre figli, Lucia, Maria e Enzo, alla pagina social del Ristorante di famiglia:
«... con donna Antonietta se ne va una donna buona, generosa, laboriosa. Se ne va un sorriso rassicurante e materno, regalato spesso anche sotto il peso delle fatiche. Se ne va un pezzo di storia di questo lembo di terra ..." cit. Ecco, queste poche righe, riportate in uno dei tanti articoli pubblicati nella giornata di ieri, descrivono al meglio nostra madre. In questa semplice narrazione è racchiuso tutto il suo essere, il suo modo di vivere e la sua smisurata passione per il proprio lavoro. Non potevamo scegliere sintesi migliore per ricordarla. Non potevamo aggiungere altro a quanto già detto nelle migliaia di messaggi di testimonianza, con cui ci avete inondato e che hanno ulteriormente certificato la stima e l'affetto di cui godeva. Maledetto covid19. Ci rattrista non aver potuto starle vicino, non aver potuto guardarla negli occhi ... non aver potuto incrociare un'ultima volta il suo sguardo amorevole, con cui ci accarezzava senza toccarci ... con cui comunicava senza parlare ... e che nell'ultimo anno aveva perso parte della sua luce in seguito alla scomparsa di nostro padre. Ci piace immaginarli di nuovo insieme adesso. Sorridenti, riuniti nelle gesta quotidiane in quella cucina che è stata parte della loro vita. Di nuovo insieme per continuare a guidarci premurosamente lungo il percorso di questa vita, da oggi certamente più impegnativa. Ci lasciano un patrimonio inestimabile di valori e raccogliamo una eredità pesante, difficile ... fatta d'amore per la famiglia, di passione e di sacrifici per il lavoro. Sarà complicato essere all'altezza dei loro insegnamenti. Ci proveremo e ci metteremo il cuore. Come sempre. Ciao Mamma. Ti amiamo immensamente.»
Lucia, Maria ed Enzo
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