Tu sei qui: Storia e StorieLa generosità di Laura: dona la stanza del figlio morto di tumore a un alluvionato dell'Emilia Romagna
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 9 giugno 2023 08:45:14
Laura Lamari, di Genova, ha deciso di donare la stanza del figlio Stefano Cordì, musicista morto a causa di un sarcoma raro, a un migrante disabile di Sant'Agata sul Santerno, nel Ravennate, che ha perso tutti i mobili nell'alluvione di maggio.
A riportare la notizia è Repubblica.
Laura Lamari si è da subito impegnata in progetti per dare supporto alle persone colpite da patologie oncologiche rare e alle loro famiglie, e ha dato vita anche a un'associazione che porta il nome del figlio "S.t.e.f.a.n.o." per il sostegno alla ricerca scientifica contro i sarcomi e per l'elaborazione del lutto.
Un giorno le è stata segnalata la storia di di Andaz Aziz, migrante, rimasto senza gambe da ragazzo per lo scoppio di una mina mentre fuggiva dalla persecuzione del regime di Saddam Hussein. Lui e la sua famiglia da alcuni anni vivono a Sant'Agata sul Santerno: l'esondazione ha devastato la casa, distrutto l'auto, danneggiato le protesi alle gambe. Laura ha quindi deciso di regalare al ragazzo la stanza del figlio per onorarne il ricordo.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 102712106
di Massimiliano D'Uva Il 2 giugno 1946 è una data simbolica: l'Italia usciva devastata da una guerra che l'aveva vista sconfitta sul campo e, per la prima volta, chiamava al voto anche le donne. Il referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica fu vissuto come l'inizio di una nuova era. Vinse la...
Monaco di Baviera - Ci sono serate in cui il calcio smette di essere solo sport, numeri, trofei. Diventa memoria, emozione, umanità. Ieri sera, all'Allianz Arena, la finale di Champions League 2024/2025 ha consegnato alla storia due verità: la storica umiliazione calcistica subita dall'Inter e la grandezza...
Scatti inediti di uno dei più importanti fotoreporter italiani del Novecento, Federico Patellani, riportano alla luce un frammento di vita e sport nella Costiera Amalfitana del dopoguerra, ovvero una partita di calcio disputata sul lungomare di Minori nel 1951. Le immagini, conservate oggi presso il...
Nel giorno in cui la Chiesa celebra Santa Rita da Cascia, si è svolto un pellegrinaggio carico di spiritualità e significato umano nei luoghi che ne custodiscono la memoria. Protagonisti di questo viaggio di fede sono stati il nostro amico e fotografo Sergio Aresi, sua moglie Rita e il figlio Alessandro,...
Nel giorno in cui la Federazione Russa celebra l'80° anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica, il 9 maggio 2025, presso il cimitero comunale di Palestrina si è svolta la tradizionale cerimonia in memoria di tre cittadini sovietici — Nikolaj Dem’jačenko, Anatolij Kurepin e Vasilij Skorochodov...