Tu sei qui: Storia e StorieLa Selva Positano, più che semplici cosmetici: uno stile di vita rispettoso della natura
Inserito da (admin), mercoledì 15 maggio 2019 18:39:01
"La Selva di Positano è uno splendido podere tra cielo e mare, dove gli ulivi secolari, gli agrumeti, e le piante officinali fanno da sfondo all'antica casa rurale che risale al 1700 ed è ancora testimone dell'amore per la natura che guida ogni giorno i nostri gesti. Qui trova posto non solo la sede dell' azienda di cosmetici naturali ma anche l'associazione La Selva che promuove da anni la disciplina dello yoga, la naturopatia, l'aromaterapia, e attività culturali in sinergia con il nostro stile di vita. Caratteristiche dei nostri cosmetici: prodotti artigianali aromaterapici realizzati a mano, utilizzo di soli oli essenziali puri, zero ingredienti petrolchimici, alta concentrazione di principi attivi, ingredienti locali, selezionati e sostenibili, packaging ecologico e riciclabile, sostegno e valore al territorio, cura e attenzione del prodotto finale."
Spesso parliamo di economia circolare, di sostenibilità e di ecologia ma poi, durante il nostro vivere quotidiano, ci scontriamo con l'economia reale, basata sul consumismo più sfrenato, sul bene che immediatamente diventa rifiuto più o meno inquinante.
Grazie a La Selva di Positano oggi c'è la possibilità di impattare sull'ambiente il meno possibile, magari offrendo ai nostri ospiti prodotti naturali e, perché no, utilizzandoli noi in prima persona. Basta guardare le etichette dei normali saponi liquidi, shampoo e prodotti affini oggi in commercio, dalle incomprensibili sigle degli ingredienti di cui sono composti, per capire che qualcosa non quadra.
La Selva è Bio anche nell'advertising. Infatti anche le nuove locandine sono realizzate in carta riciclata di betulla e, per riceverle in modalità digitale, basta visitare il sito web ufficiale www.laselvacosmetici.com dove è possibile anche consultare il catalogo e magari condividerlo sui vostri social.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 107122102
di Massimiliano D'Uva Il 2 giugno 1946 è una data simbolica: l'Italia usciva devastata da una guerra che l'aveva vista sconfitta sul campo e, per la prima volta, chiamava al voto anche le donne. Il referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica fu vissuto come l'inizio di una nuova era. Vinse la...
Monaco di Baviera - Ci sono serate in cui il calcio smette di essere solo sport, numeri, trofei. Diventa memoria, emozione, umanità. Ieri sera, all'Allianz Arena, la finale di Champions League 2024/2025 ha consegnato alla storia due verità: la storica umiliazione calcistica subita dall'Inter e la grandezza...
Scatti inediti di uno dei più importanti fotoreporter italiani del Novecento, Federico Patellani, riportano alla luce un frammento di vita e sport nella Costiera Amalfitana del dopoguerra, ovvero una partita di calcio disputata sul lungomare di Minori nel 1951. Le immagini, conservate oggi presso il...
Nel giorno in cui la Chiesa celebra Santa Rita da Cascia, si è svolto un pellegrinaggio carico di spiritualità e significato umano nei luoghi che ne custodiscono la memoria. Protagonisti di questo viaggio di fede sono stati il nostro amico e fotografo Sergio Aresi, sua moglie Rita e il figlio Alessandro,...
Nel giorno in cui la Federazione Russa celebra l'80° anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica, il 9 maggio 2025, presso il cimitero comunale di Palestrina si è svolta la tradizionale cerimonia in memoria di tre cittadini sovietici — Nikolaj Dem’jačenko, Anatolij Kurepin e Vasilij Skorochodov...