Tu sei qui: Storia e StorieÈ morto l'ex premier Ciriaco De Mita, addio all'ultimo protagonista della Prima Repubblica
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 26 maggio 2022 09:24:41
Addio all'ultimo gigante della Democrazia Cristiana. Questa mattina, 26 maggio, intorno alle 7, Ciriaco De Mita è spirato nella sua abitazione di Nusco. Aveva 94 anni. A confermare la morte è stato il vice sindaco di Nusco, Walter Vigilante.
Guidò il Governo dal 1988 al 1989, fu segretario della Democrazia Cristiana dal 1982 al 1989, più volte Ministro, Deputato per 8 legislature ed eurodeputato. Esponente della Sinistra Democristiana, "animale politico" di prim'ordine, protagonista della politica della Prima Repubblica che lo vide spesso alleato-avversario di Bettino Craxi e del suo PSI, seppe portare rinnovamento nella DC colpita dalla vicenda Moro. Dal 2014 ha ricoperto l'incarico di Sindaco del suo amato paese, Nusco.
A febbraio era stato sottoposto ad un intervento chirurgico per la frattura di un femore a seguito di una caduta in casa. Da mesi stava seguendo un percorso di riabilitazione.
Con Ciriaco De Mita muore l'ultimo grande protagonista della Prima Repubblica, il simbolo degli anni Ottanta, un'epoca a cui oggi si è tentati di guardare con crescente indulgenza. È stato anche uno dei maggiori politici che hanno rappresentato con maggiore coerenza e tenacia le esigenze del Mezzogiorno d'Italia e della sua terra.
Foto: Luigi Ciriaco De Mita
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 100020108
di Massimiliano D'Uva Il 2 giugno 1946 è una data simbolica: l'Italia usciva devastata da una guerra che l'aveva vista sconfitta sul campo e, per la prima volta, chiamava al voto anche le donne. Il referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica fu vissuto come l'inizio di una nuova era. Vinse la...
Monaco di Baviera - Ci sono serate in cui il calcio smette di essere solo sport, numeri, trofei. Diventa memoria, emozione, umanità. Ieri sera, all'Allianz Arena, la finale di Champions League 2024/2025 ha consegnato alla storia due verità: la storica umiliazione calcistica subita dall'Inter e la grandezza...
Scatti inediti di uno dei più importanti fotoreporter italiani del Novecento, Federico Patellani, riportano alla luce un frammento di vita e sport nella Costiera Amalfitana del dopoguerra, ovvero una partita di calcio disputata sul lungomare di Minori nel 1951. Le immagini, conservate oggi presso il...
Nel giorno in cui la Chiesa celebra Santa Rita da Cascia, si è svolto un pellegrinaggio carico di spiritualità e significato umano nei luoghi che ne custodiscono la memoria. Protagonisti di questo viaggio di fede sono stati il nostro amico e fotografo Sergio Aresi, sua moglie Rita e il figlio Alessandro,...
Nel giorno in cui la Federazione Russa celebra l'80° anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica, il 9 maggio 2025, presso il cimitero comunale di Palestrina si è svolta la tradizionale cerimonia in memoria di tre cittadini sovietici — Nikolaj Dem’jačenko, Anatolij Kurepin e Vasilij Skorochodov...