Tu sei qui: Storia e StorieNapoli e Trieste candidate a Patrimonio Unesco per Caffè, De Luca: «Se ne volete uno buono dovete scendere al Sud!»
Inserito da (Maria Abate), domenica 23 maggio 2021 15:37:13
«Qualche mio collega presidente di regione ha voluto dire che è pronto a vaccinare tutti i turisti che arriveranno. Mi permetto di domandare, ma con i vaccini di chi vi impegnate a vaccinare tutti quanti, visto che non abbiamo i vaccini sufficienti ancora oggi per tutta la nostra popolazione e visto che dobbiamo prepararci alla vaccinazione della popolazione studentesca?».
Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nella diretta Facebook dello scorso venerdì pomeriggio.
«Come sarebbe bello evitare propaganda a ruota libera... E vabbè anche la Campania fa demagogia, vaccineremo tutti perfino gli animali da affezione e regaleremo a tutti una merendina e cappuccino e briosce oltre al caffè che il migliore al mondo», ha scherzato De Luca.
Quindi si è allacciato al discorso in merito alla candidatura della «cultura del caffè espresso napoletano» a patrimonio immateriale Unesco. Lo scorso 15 luglio, infatti, la giunta regionale della Campania aveva trasmesso alla Commissione italiana per l'Unesco il dossier di candidatura.
«Stiamo ragionando in queste ore per avere il riconoscimento del patrimonio mondiale Unesco, come già accaduto per l'arte della pizza, anche per l'arte del caffè. Siamo in concorrenza con gli amici di Trieste. Trieste è nel nostro cuore, è l'Italia, però per il caffe nel mondo è Napoli, almeno questo, e dai», ha detto il governatore.
«Ci sono caffè storici, aziende produttrici in tutta Italia - ha aggiunto -, ma se parliamo di arte del caffè vediamo se riusciamo a fare una proposta unitaria. Ma avendo chiarito che Trieste è nel cuore di tutti gli italiani, se volete bere una tazza di caffè dovete scendere a sud di Roma».
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