Tu sei qui: Storia e StorieReggio Emilia, 227° anniversario Tricolore. Mattarella: "Emblema del nostro Paese"
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 7 gennaio 2024 13:11:08
L'adozione della bandiera tricolore come simbolo della repubblica Cispadana fu proposta il 7 gennaio 1797 da Giuseppe Compagnoni, segretario generale della confederazione al congresso costitutivo tenutosi a Reggio Emilia. Preso dai Savoia, che inserirono il loro stemma al centro della banda bianca, il tricolore fu confermato con l'avvento della Repubblica nel 1946.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in una nota ha ricordato la data del 7 gennaio che vide nascere a Reggio Emilia, il tricolore:
"Ricorre oggi il 227° anniversario della nascita, per volontà del Parlamento della Repubblica Cispadana, riunito a Reggio Emilia, del primo Tricolore rosso, bianco e verde.
Radicandosi nelle tappe della storia d'Italia, è giunto sino ad oggi, simbolo della Patria.
La Costituzione afferma, con l'articolo 12, il Tricolore come Bandiera della Repubblica, emblema del nostro Paese.
In essa si identificano quei sentimenti di coesione e identità nazionale e quegli ideali di libertà, democrazia, giustizia sociale e rispetto dei diritti dell'uomo che sono le fondamenta della nostra comunità e animano la coscienza civile nelle sue varie espressioni.
Del Tricolore, patrimonio di storia e cultura, andiamo, giustamente orgogliosi. In esso si riconoscono le concittadine e i concittadini stimolati nell'impegno di rendere vivi i valori della Costituzione.
Viva il Tricolore, viva la Repubblica".
"Fuori tre bandiere, Tricolore, Ue e Pace: un altro messaggio che vorrei mandare in conclusione, perché penso sia dovuto: fuori dal municipio sono appese tre bandiere. Una è il tricolore, la bandiera dell'Europa" e poi "c'è la terza bandiera, quella della Pace, che in una certa misura accompagna la storia e la cultura di questa città, che ci ha sempre portato a essere contro le guerre, dalla parte di un percorso che cerca la pace nel mondo".
Il sindaco di Reggio Emilia ha lanciato poi un appello per il cessate il fuoco a Gaza:
"Lo abbiamo fatto dicendo parole molto ferme di fronte all'aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina.
Lo abbiamo fatto dopo il 7 ottobre condannando l'orribile e inaudito attacco di Hamas ma vogliamo anche oggi - lo dico pensando a una città con cui siamo gemellati Beit Jala vogliamo qui oggi dire che riteniamo giusto e necessario il cessate il fuoco a Gaza per porre fine a una strage inutile, odiosa di civili e di innocenti e per cercare, con le parole del presidente della Repubblica, quelle strade verso la pace, quella cultura della pace che primariamente la volontà politica dei governi impegnati nei conflitti devono dimostrare di voler cercare".
Un passaggio accolto da un applauso nella sala del Tricolore.
Su X la premier GiorgiaMeloni, ha scritto:
"Nella Giornata Nazionale della Bandiera celebriamo il nostro Tricolore, che da 227 anni ci accompagna. Con orgoglio ne omaggiamo i più alti valori, perché onorare la Bandiera italiana vuol dire anche conservare e custodire la nostra storia e le nostre radici. Viva la Bandiera italiana, Viva l'Italia".
Fonte foto: Quirinale e Commons Wikimedia
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10029103
Come erano allevati pecore, capre e suini, ma anche come erano sfruttate le risorse acquatiche e coltivati i cereali e i legumi nell'antica Pompei. Lo studio di diversi prodotti che erano alla base dell'alimentazione della popolazione della città di Pompei, ma anche delle pratiche di coltivazione e gestione...
Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...
Palermo, 19 luglio 1992. Alle 16:58 una potente esplosione squarcia il silenzio assolato di via D'Amelio, nel quartiere residenziale della città. Una Fiat 126 carica di tritolo, parcheggiata sotto l'abitazione della madre del giudice Paolo Borsellino, salta in aria non appena il magistrato si avvicina....
Era conservato silenziosamente nell'archivio parrocchiale di Montepertuso, tra le carte ingiallite dal tempo, lo spartito dell'antico inno alla Madonna delle Grazie. A riportarlo alla luce, qualche anno fa, è stato un attento ricercatore del luogo, che ha riconosciuto il valore storico e devozionale...
Dai fondali del Porto romano di Misenum riaffiorano antichi frammenti di storia: due architravi marmorei con modanature in rilievo e un frammento di colonna in marmo cipollino sono stati recuperati nel tratto di mare tra Punta Terone e Punta Pennata, al largo di Bacoli. Reperti di eccezionale valore...