Tu sei qui: Storia e StorieSi è spento Massimo Capodanno, Positano e la Costa d'Amalfi dicono addio all'amato fotoreporter
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 16 maggio 2022 09:33:44
Si è addormentato nell'abbraccio del Signore l'anima buona di Massimo Capodanno. Il fotoreporter si è spento questa mattina, 16 maggio, nella "sua" Positano, lasciando un vuoto incolmabile in tutti coloro che l'hanno conosciuto, amato ed ammirato.
Originario di Roma, Capodanno iniziò il suo lavoro a a Firenze nel ‘67 in un laboratorio di fotolitografia per apprendere le arti grafiche. Nel '68 si trasferì a Milano in cerca di lavoro nella pubblicità, ed iniziò a lavorare come fotografo in una galleria d'arte, riprendendo i "Vernisage" degli artisti. La svolta professionale fu nel ‘69 a Londra dove cominciò a lavorare nello studio di Jeff Vickers come assistente ai fotografi di moda e pubblicità come Mark Hammilton e Duncan Willet. Tornato a Roma nel 1970, collaborò con l'ufficio stampa Rai, con il Messaggero, il Fiorino, ed altri quotidiani romani. Nel ‘73 venne assunto all'ANSA, mentre sei anni dopo divenne giornalista professionista.
Dopo aver conosciuto la moglie, nel '72 cominciò a frequentare Positano. Si stabilì definitivamente nella Città Verticale nel 2007, quando andò in pensione dopo 34 anni di lavoro all'Agenzia giornalistica ANSA.
Il cordoglio del sindaco Giuseppe Guida: "Resterai per sempre nel cuore di tutti noi e il tuo ricordo attraverso i tuoi scatti, rimarrà indelebile nel tempo! Riposa in pace caro amico mio".
"Ciao Massimo, rimarrai sempre nei nostri cuori. Hai immortalato con i tuoi scatti i personaggi di Positano e del mondo. Ci hai fatto vedere delle immagini dei nostri cari che non avremmo mai potuto vedere. Grazie, grazie. Riposa in pace amico mio", scrive l'amico Valentino Esposito.
La redazione di Positano Notizie si stringe al dolore della famiglia formulando i sentimenti del più accorato cordoglio.
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