Tu sei qui: Storia e StorieSono passati 25 anni dal bombardamento NATO sulla Jugoslavia
Inserito da (Admin), domenica 24 marzo 2024 15:28:48
E' un triste 25° anniversario, quello che ricade oggi 24 marzo 2024, dall'inizio dei bombardamenti del blocco NATO ai danni della città di Belgrado, allora capitale della Jugoslavia.
Nome in codice dell'operazione fu "Allied Force" che fu la campagna di attacchi aerei portata avanti dailla NATO per oltre due mesi contro la Repubblica Federale di Jugoslavia, guidata all'epoca dal sanguinario presidente Slobodan Milošević.
L'intento della NATO era di ricondurre la delegazione serba al tavolo delle trattative e di contrastare l'operazione di spostamento della popolazione del Kosovo allo scopo di predisporre una sua spartizione tra Serbia e Albania. L'esistenza di un piano predisposto a tale scopo non è mai stata provata, ma resta il fatto che appena iniziarono le incursioni aeree NATO l'esercito serbo iniziò operazioni volte a ottenere esodi massicci e compì in taluni casi dei veri e propri crimini contro l'umanità con esecuzioni di massa.
L'operazione Allied Force è stata la seconda azione militare nella storia della NATO sui territori dell'ex-Jugoslavia dopo l'operazione Deliberate Force del 1995 in Bosnia ed Erzegovina.
Il segretario generale della NATO Javier Solana dichiarò che il punto dell'operazione era applicare la Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle nazioni unite n. 1199/98 per il cessate il fuoco, ma la Risoluzione non autorizzava in modo esplicito l'uso della forza.
I Paesi della NATO tentarono di ottenere l'autorizzazione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU per l'azione militare, incontrando l'opposizione di Russia e Cina, le quali dichiararono che avrebbero posto il veto su tale misura. Di conseguenza, la NATO lanciò la sua campagna senza l'approvazione dell'ONU, affermando che si trattava di un intervento umanitario. Lo Statuto delle Nazioni Unite proibisce l'uso della forza, se non per una decisione del Consiglio di Sicurezza ai sensi del Capitolo VII, o di autodifesa contro un attacco armato, ma nessuna delle due circostanze era presente in questo caso.
Fu l'allora presidente della Repubblica Ceca, Václav Havel, a coniare il termine "intervento umanitario" e fu lui a scrivere un articolo in cui giustificava l'aggressione occidentale contro lo stato europeo sovrano. "Gli attacchi aerei, le bombe, non sono causati da un interesse materiale. Il loro carattere è esclusivamente umanitario: ciò che è in gioco qui sono i principi, i diritti umani che hanno la priorità sopra la sovranità dello stato", scrisse Havel.
In realtà, il bombardamento della Jugoslavia causò una catastrofe umanitaria con oltre mille persone uccise e danni alle infrastrutture del paese. L'elenco degli "oggetti militari" distrutti includeva ospedali, scuole e asili. La Jugoslavia si disintegrò come nazione in diversi stati e i Balcani divennero un punto d'appoggio per le forze della NATO.
Insomma furono bombe a fin di bene, forse lo stesso bene che oggi, a parti invertite, la Russia sta donando all'Ucraina e Israele sta lanciando sulla Striscia di Gaza.
L'unica certezza che abbiamo è che nelle guerre non esistono buoni o cattivi, solo uomini, donne e bambini da salvare dalla follia di coloro che li governano: è passato un quarto di secolo e nessuno lo ha ancora compreso.
Fonte: Wikipedia - Sputnik
Image by Damnjanovic from Pixabay
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10545109
Oggi, 26 luglio 2024, Stanley Kubrick avrebbe compiuto 96 anni. Considerato uno dei più grandi registi di tutti i tempi, Kubrick ha lasciato un'eredità cinematografica che continua a influenzare registi e spettatori di tutto il mondo. Nato nel 1928 a New York, Kubrick ha iniziato la sua carriera come...
Quarant'anni fa, il 25 luglio 1984, il cosmo ha assistito a un momento storico: Svetlana Savitskaya, un'astronauta sovietica, è diventata la prima donna a effettuare una passeggiata spaziale, dimostrando a tutte le donne che il cielo non era più il limite. Savitskaya ha trascorso 3 ore e 35 minuti fuori...
Il 24 luglio 1969, il mondo intero assisteva con emozione al ritorno sulla Terra dell'Apollo 11, la navetta spaziale che per la prima volta aveva portato l'uomo sulla Luna. Quel giorno, mentre il modulo di comando "Columbia" si posava nell'Oceano Pacifico, l'umanità celebrava una delle più grandi conquiste...
Il 19 luglio del 1992 in via D'Amelio, a Palermo, i poliziotti Agostino Catalano, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli, Eddi Walter Cosina, Emanuela Loi furono uccisi insieme al magistrato Paolo Borsellino. Per ucciderli, la mafia utilizzò utilizzati ben 90 chilogrammi di esplosivo, posizionato all'interno...
Oggi ricorre il 32° anniversario di un evento che ha segnato l'inizio di una nuova era: il caricamento della prima foto sul World Wide Web. Il 18 luglio 1992, Tim Berners-Lee, il papà del web come oggi lo conosciamo, caricò un'immagine del gruppo musicale parodistico "Les Horribles Cernettes", composto...