Tu sei qui: Storia e StorieUomo ubriaco e drogato alla guida di un Suv travolge e uccide due bambini in provincia di Ragusa: l'intera nazione è scossa tra rabbia e dolore
Inserito da (admin), domenica 14 luglio 2019 15:25:44
E' la notizia che ha scosso l'intera nazione durante questo week end. A Vittoria, in provincia di Ragusa, un uomo alla guida di un Suv ha travolto e ucciso due cuginetti che giocavano nello spazio antistante la loro abitazione.
La dinamica dell'incidente, resa nota dalle fonti investigative di Messina, è agghiacciante: i due bambini sono stati investiti da un Suv lanciato a grande velocità in una stradina del centro storico di Vittoria.
Il bambino più piccolo, Alessio 11 anni, è morto sul colpo, mentre il più grande, Simone 12 anni, lottava tra la vita e la morte ricoverato, senza più le gambe, presso il Policlinico di Messina dove era stato trasferito in emergenza con un elicottero di soccorso. "Al suo arrivo avevamo già giudicato le sue condizioni gravissime. Abbiamo tentato in tutti i modi di salvarlo, ma ogni terapia non è bastata a farlo rimanere in vita. Siamo rammaricati" è l'affermazione della direttrice del reparto di terapia intensiva neonatale del policlinico di Messina, Eloise Gitto.
L'assassino è un 34nne, Rosario Greco, risultato positivo ai test sull'assunzione di droga e alcol. La Squadra mobile gli contesta anche la detenzione di oggetti atti a offendere: nell'auto c'erano uno sfollagente telescopico e una mazza da baseball.
I passeggeri a bordo del Suv, fuggiti a piedi come il conducente dal luogo dell'incidente, si sono presentati volontariamente in Questura spiegando di essere scappati per paura di essere aggrediti dalle persone sopraggiunte. Per loro anche la denuncia di omissione di soccorso. Due di loro hanno precedenti penali. Uno è Angelo Ventura, figlio del capomafia di Vittoria, Giambattista, l'altro è Alfredo Sortino con vari precedenti penali, il terzo è Rosario Fiore. I tre inizialmente reticenti per favorire l'autore dell'omicidio stradale, hanno successivamente deciso di fornire un'esatta dinamica di quanto accaduto addebitando ogni responsabilità al conducente. Sono stati comunque denunciati per favoreggiamento.
L'Italia intera si stringe al dolore dei familiari dei due bambini chiedendo a gran voce giustizia e invocando l'intervento delle più alte cariche dello Stato. Un intervento non di facciata, magari con i doverosi messaggi di cordoglio, ma in grado di azzerare ogni interesse di questi loschi figuri, messi in condizione di non nuocere quale espressione del potere della malavita sul territorio, oltre ad una esemplare condanna: tutta da scontare!
Foto e fonte: Ansa
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