Tu sei qui: Storia e StorieVenerdì i funerali di Sergio Zavoli, nel 2010 ricevette il Premio Internazionale di Giornalismo Civile a Positano
Inserito da (Maria Abate), giovedì 6 agosto 2020 10:22:52
Il 4 agosto scorso Sergio Zavoli, maestro del giornalismo televisivo, ha lasciato la vita terrena. Aveva 96 anni. Padre di programmi storici come La notte della Repubblica, è stato radiocronista, condirettore del telegiornale, direttore del Gr, presidente della Rai dal 1980 al 1986, autore di inchieste che hanno segnato la storia. Zavoli ha chiesto di essere seppellito a Rimini accanto a Federico Fellini.
I funerali religiosi si svolgeranno venerdì 7 agosto alle 10 nella chiesa di San Salvatore in Lauro a Roma. Lo rende noto la figlia Valentina. Dopo i funerali, Zavoli sarà portato a Rimini dove verrà aperta la Camera ardente al Teatro Galli, dove sarà possibile porgergli l'ultimo saluto fino a sabato mattina.
«Di Sergio Zavoli forse passerà inosservato un fatto apparentemente locale: Rimini è la sua patria. Lo è stata in vita per affetti, lavoro, amicizie, passioni. Lo sarà ancor più da ora in avanti», ha detto il sindaco Andrea Gnassi.
Ma Zavoli amava tutta l'Italia e l'Italia amava lui, tanto da conferirgli importanti riconoscimenti. Uno di questi, il Premio Internazionale di Giornalismo Civile dedicato a Carlo e Salvatore Attanasio, gli è stato assegnato nella Città Verticale, nell'edizione 2010 di Positano Mare, Sole E Cultura, dalla giuria presieduta dal compianto giornalista e scrittore Giovanni Russo.
Questa la motivazione del riconoscimento a Sergio Zavoli: «Il Premio è un riconoscimento alla carriera ma soprattutto all'impegno civile, culturale e professionale di una delle figure più rappresentative del giornalismo italiano».
Da quando è stato fondato, il premio è stato conferito ad alcuni dei maggiori giornalisti italiani: da Ezio Mauro a Giulio Anselmi, Giorgio Bocca, Nello Ajello, Gian Antonio Stella, per citare solo alcuni nomi.
(Foto: Massimo Capodanno)
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