Tu sei qui: Territorio e Ambiente«Erchie è "zona franca" priva di vigilanza», residenti chiedono servizio di controllo dell’ordine pubblico notturno
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 20 agosto 2021 10:18:40
«La frazione di Erchie del comune di Maiori presenta una non invidiabile peculiarità: è l'unico paese della Costiera Amalfitana senza un presidio stabile di polizia territoriale. Ciò implica che Erchie, specie nelle ore notturne, venga considerata da gruppi di giovani del circondario "zona franca" perché priva di vigilanza». Attraverso una nota indirizzata al sindaco di Maiori, al Prefetto di Salerno e al comandante dei carabinieri, i residenti di Erchie annunciano la nascita di una petizione per chiedere l'istituzione di un servizio di controllo dell'ordine pubblico notturno.
«Capita che la spiaggia di Erchie- continuano i residenti -diventi luogo di approdo notturno di individui in cerca di "sballo" che vengono nel borgo a dare sfogo a scomposta e rumorosa esuberanza oltre che per espletare attività notturne di dubbia legalità. Non sono infrequenti casi di ubriachezza molesta, di offesa alla pubblica decenza oltre che di degrado igienico sanitario a causa di assenza di servizi igienici pubblici.
Da non sottovalutare poi che i soggetti in questione sopraggiungono ad Erchie con auto e moto che parcheggiano a piacimento nella stretta strada di accesso realizzando così una ulteriore criticità ovvero rendendo inaccessibile l'arrivo di mezzi di soccorso nei casi di emergenza.
A proposito della scomposta e rumorosa esuberanza occorre anche considerare che l'insediamento abitativo di Erchie si sviluppa in una stretta vallata circondata da ripidi pendii. Il riverbero acustico in questa stretta vallata consegue l'effetto di una cassa di risonanza per cui, principalmente nelle ore notturne, ogni sorgente sonora viene amplificata in maniera abnorme. Gli schiamazzi e le urla notturne che si protraggono a volte fin quasi all'alba disturbano oltremodo la quiete pubblica impedendo il riposo notturno e causando non pochi disagi agli esercizi commerciali.
I firmatari di questa petizione, abitanti residenti o pro-tempore del borgo e qualificati gestori di esercizi commerciali, chiedono alle competenti autorità in indirizzo di prendere in considerazione la possibilità di istituire un servizio di sorveglianza notturno, anche saltuario, allo scopo di garantire l'ordine pubblico che, oltre a permettere lo svolgimento in sicurezza delle attività commerciali, garantisca il giusto riposo notturno agli abitanti pur nella consueta movida estiva», concludono.
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