Tu sei qui: Territorio e AmbienteSorrento, l'intarsio sorrentino verso la candidatura Unesco
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 31 luglio 2023 08:43:29
L'iscrizione della pratica artistica dell'intarsio sorrentino nell'Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano è un traguardo storico, raggiunto dopo ben due secoli di storia di questo importante comparto artigiano. Ma è anche il passaggio propedeutico per candidare la tarsia al riconoscimento da parte dell'Unesco come patrimonio culturale immateriale.
L'annuncio è stato dato nella mattinata del 29 luglio, nel corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione del sindaco di Sorrento, Massimo Coppola e del fondatore del Museo Bottega della Tarsia Lignea, Alessandro Fiorentino, promotori dell'iniziativa.
All'incontro con i giornalisti hanno preso parte istituzioni, vertici delle associazioni di categoria degli artigiani, degli operatori turistici della penisola sorrentina e del liceo artistico musicale "Francesco Grandi" di Sorrento, oltre a numerosi maestri intarsiatori.
"Turismo e cultura sono un binomio imprescindibile e su questi binari si muove la nostra azione amministrativa - ha esordito il sindaco Coppola - Il risultato raggiunto è di straordinaria importanza. Per la prima volta, nel corso della sua storia secolare, siamo di fronte ad uno strumento concreto e tangibile per valorizzare l'intarsio sorrentino. Una tradizione che abbiamo sempre sostenuto con iniziative e progetti mirati a rivitalizzare questa antica arte. E oggi stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro, che ha sempre visto la sinergia di Alessandro Fiorentino e del suo Museo Bottega della Tarsia. Il prossimo passo sarà la candidatura della tarsia a patrimonio immateriale Unesco".
Un riconoscimento, quest'ultimo, che certificherebbe a livello internazionale il valore di questa storica pratica artistica in termini di mantenimento della diversità culturale di fronte alla globalizzazione e di ricchezza di conoscenza e competenze che vengono trasmesse da una generazione all'altra.
"La storia dell'intarsio raggiunge il suo massimo splendore nel 1830 grazie all'opera di Luigi Gargiulo e di Michele Grandville, che attraverso le Esposizioni Universali diffusero la conoscenza e l'interesse verso le loro opere - ha ricordato Alessandro Fiorentino - Solo intorno al 1980 è iniziato una crisi del settore a causa della commercializzazione da parte di produttori cinesi di oggetti intarsiati, con il laser, per il mercato internazionale. Produzioni che ovviamente nulla hanno a che vedere con i saperi dei nostri artigiani che, per vincere la sfida, oggi devono rivolgere lo sguardo a produzioni più orientate al mercato come l'interior design, più che all'oggetto souvenir, e a convertire le botteghe anche a luoghi di formazione".
La tarsia lignea, infatti, le cui origini si fanno risalire tra il XIV e il XV secolo, grazie all'opera dei monaci benedettini che abitavano il monastero di Sant'Agrippino a Sorrento, consiste nel tagliare e assemblare tutto rigorosamente a mano, piccoli tasselli di legno, andando così a creare mosaici, motivi ornamentali e figure. Una complessa lavorazione che da vita a oggetti e mobili di elevato pregio stilistico, con ricami raffinati e ricche decorazioni.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10176103
"La pesca è una risorsa per l'economia della Campania. Servono soluzioni, nazionali e locali, per difendere un comparto, per superare concorrenza sleale, per tutelar la qualità del nostro pescato". Cosi Raffaele Amore, Presidente Cia presenta a Napoli, nel corso di una conferenza stampa, la terza edizione...
Negli ultimi anni, la produzione di mozzarella di bufala ha registrato un notevole incremento, contribuendo significativamente all'economia della regione Campania. Tuttavia, negli ultimi tempi si è assistito a un crescente utilizzo di latte di bufala disidratato e congelato nella produzione di formaggi...
A partire dal 18 febbraio 2025 e fino all’8 marzo 2025, la strada che collega via Tagliata n. 22 alla frazione di Nocelle (parcheggio Nocelle) sarà chiusa al traffico veicolare tutte le notti dalle ore 22:30 alle ore 06:00. La chiusura si rende necessaria per consentire la realizzazione di un nuovo tronco...
Un curioso fenomeno naturale ha reso ancora più speciale il giorno di San Valentino a Positano. Il fotografo Fabio Fusco, noto per la sua abilità nel catturare la bellezza mozzafiato della Costiera Amalfitana, ha condiviso sui social un'immagine suggestiva: una spaccatura tra le nuvole che disegna un...
Tra le altre cose, il direttivo ha tenuto una riunione di aggiornamento in ordine ad iniziative in essere relative agli enti locali campani, con il presidente della Prima Commissione Consiliare Permanente del Consiglio regionale che tra le varie competenze ha anche le autonomie locali e i piccoli comuni...