Tu sei qui: AttualitàAntitrust: multe per 200 milioni a Fastweb, Telecom, Vodafone e Wind Tre
Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 16 ottobre 2023 20:44:24
Avete presente quella fatturazione a 28 giorni che vi imponeva di pagare prima della scadenza effettiva del mese le vostre utenze con i gestori di rete mobile?
Bene, l'Antitrust dopo 3 anni ha multato per oltre 200 milioni di euro: Fastweb, Telecom, Vodafone e Wind Tre.
L'Antitrust ha accertato che le '4 sorelle' avevano stipulato fra loro "un'intesa restrittiva" e "segreta" della concorrenza.
Il provvedimento arriva a conclusione del procedimento relativo, appunto, alla "fatturazione mensile con rimodulazione tariffaria", meglio conosciuta con la pratica illegale delle bollette a 28 giorni.
"L' Autorità ha accertato che le compagnie telefoniche "hanno posto in essere un'intesa restrittiva segreta, unica, complessa e continuata della concorrenza" si legge nel Bollettino dell'Autorità , "impedendo il corretto svolgersi delle dinamiche concorrenziali tra operatori nei mercati dei servizi di telefonia fissa e dei servizi di telefonia mobile".
Il caso risale al 2020 e aveva innescato una battaglia legale sfociata in una serie di ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato.
Ora, quest'ultimo provvedimento dell'Authority tiene conto delle sentenze del Consiglio di Stato che hanno comportato una rimodulazione, al ribasso, delle sanzioni inizialmente previste.
Nel dettaglio, la multa comminata a Fastweb ammonta a 12.690.375 euro; quella a carico di Telecom Italia a 100.670.526 euro, mentre Vodafone e Wind Tre dovranno pagare rispettivamente 52.773.909,10 euro e 36.375.500 euro.
Per l'Antitrust "l'intesa restrittiva segreta" messa in atto dalle quattro compagnie telefoniche è "finalizzata a mantenere il livello dei prezzi esistente e a ostacolare la mobilità delle rispettive basi clienti, impedendo il corretto svolgersi delle dinamiche concorrenziali tra operatori nei mercati dei servizi di telefonia fissa e dei servizi di telefonia mobile" .
Esultano tutte le associazioni dei consumatori per una pratica che sin da subito era apparsa - appunto - illegale.
Far pagare il rinnovo ogni 28 giorni è costato carissimo alle 4 compagnie.
Il risparmio (di giorni) non si è rivelato un vero guadagno, ma un salasso di multa da dover pagare.
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