Tu sei qui: AttualitàGaza, salta la tregua prevista. Qatar: "Annuncio nelle prossime ore"
Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 23 novembre 2023 10:16:43
Doveva scattare stamane la tregua a Gaza che avrebbe portato con sé lo scambio di 50 ostaggi israeliani con 150 detenuti palestinesi.
Hamas non aveva dato certezze, lo aveva fatto solo il ministro degli Esteri Eli Cohen aveva comunicato come:
"Secondo il piano concordato il processo del rilascio dei primi ostaggi deve iniziare già giovedì mattina", ma senza aggiungere altro.
La "pausa nei combattimenti", come la definisce Israele, è la cornice nella quale si concretizzerà il rilascio degli ostaggi israeliani (bambini e donne) in cambio dei detenuti palestinesi (anche in questo caso donne e minori).
Lo scambio - secondo quanto si era appreso in serata da fonti di sicurezza egiziane - sarebbe dovuto avvenire attraverso il valico di Rafah, tra l'Egitto e la Striscia.
Ma la tregua non c'è (ancora) stata.
L'accordo non è rotto ma Hamas non lo ha ancora ratificato: l'intesa era stata raggiunta con la mediazione del Qatar, dell'Egitto e degli Usa - con il presidente israeliano che ha ringraziato Biden.
L'accordo prevedeva inoltre il passaggio di almeno 300 camion dal valico di Rafah di aiuti al giorno diretti a Gaza, compreso il carburante, il divieto per i palestinesi sfollati al sud di tornare al nord della Striscia e anche lo stop, da parte di Israele, del sorvolo dei droni di ricognizione per 6 ore nei 4/5 giorni di tregua.
Allo scadere di questo termine, l'esercito israeliano - è stato spiegato - riprenderà in pieno la sua offensiva nella Striscia che questa notte è continuata.
L'accordo era stato accolto con favore dal mondo arabo, a cominciare dal presidente palestinese Abu Mazen che ha chiesto al tempo stesso "soluzioni più ampie" nel conflitto.
Mentre il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha detto che le Nazioni Unite "mobiliteranno tutte le loro capacità per sostenere l'attuazione dell'accordo e massimizzare il suo impatto positivo sulla drammatica situazione umanitaria a Gaza".
Israele ha poi annunciato che dall'avvio delle ostilità ha distrutto circa 400 tunnel nella Striscia che erano "sotto strutture civili, inclusi edifici residenziali, scuole, ospedali e altri luoghi".
I morti a Gaza - secondo il ministero della Sanità di Hamas che non distingue tra miliziani e civili - sono invece arrivati a 14.532 con 35.000 feriti e 7.000 dispersi.
Quanto ancora dovrà perdurare questa mattanza?
Intanto, l'esercito israeliano ha confermato di aver arrestato il direttore dell'ospedale Shifa di Gaza, Muhammed Abu Salmya e lo starebbe interrogando.
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