Tu sei qui: ChiesaVaticano, Papa Francesco ai giornalisti: "Parlate di scandali con delicatezza"
Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 22 gennaio 2024 16:39:00
di Norman di Lieto
È un Papa Francesco che accoglie alla Sala Clementina del Palazzo apostolico, i 140 giornalisti dell'Associazione Internazionale dei Giornalisti Accreditati in Vaticano (AIGAV):
"La bellezza del vostro lavoro attorno a Pietro è quella di fondarlo sulla solida roccia della responsabilità nella verità, non sulle sabbie fragili del chiacchiericcio e delle ideologie".
E poi, sull'incontro fissato già per le 8 del mattino, sentenzia:
"Vi ho fatto fare una levataccia, scusate" e, dialogando insieme a loro, riflette sulla vocazione nel fare il mestiere di giornalista e, sottolinea, l'attenzione che bisogna mettere nella professione.
Chiamiamola anche etica, visto che per i giornalisti regole e deontologia professionale sono e devono essere pilastri del 'mestiere' del giornalista.
Papa Francesco 'quasi' accusa gli stessi giornalisti di essere stati troppo 'magnanimi' con la Chiesa, ringraziandoli al contempo, perché la modalità con cui si diffondono le notizie è fondamentale (ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale?).
"Tante volte ho visto in voi una delicatezza grande, un rispetto, un silenzio quasi, dico io, 'vergognoso'.
Grazie di questo atteggiamento: essere giornalista è una vocazione, un po' come quella del medico, che sceglie di amare l'umanità curandone le malattie.
Così, in un certo senso, fa il giornalista, che sceglie di toccare con mano le ferite della società e del mondo", ha detto nell'udienza all'Aigav.
Tra i giornalisti presenti, molti di loro, se non tutti, sono i meglio conosciuti, 'vaticanisti', coloro che seguono il Papa anche nei suoi viaggi all'estero, per questo il Pontefice li ha ringraziati proprio per tutto il tempo dedicato alla professione giornalistica e, di conseguenza, allo stesso Papa e alla sua attività apostolica.
Francesco ha poi aggiunto:
"Vi devo chiedere scusa per le volte in cui le notizie che in diverso modo mi riguardano vi hanno sottratto alle vostre famiglie, al gioco con i vostri figli", sottolineando che stare con i piccoli è invece "molto importante".
Sempre in mattinata il Pontefice ha incontrato i produttori di vino italiani che fanno riferimento a Vinitaly e i membri del comitato nazionale per il centenario della nascita di don Lorenzo Milani.
Fonte foto: pagina FB Vatican News (entrambe)
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 103210100
Alle 18:07 dell'8 maggio 2025, dopo la fumata bianca che ha annunciato l'elezione del nuovo Pontefice, Robert Francis Prevost, ora Papa Leone XIV, si è affacciato dalla Loggia delle Benedizioni di piazza San Pietro davanti a una folla di oltre 15mila persone. Il nuovo Papa ha aperto il suo pontificato...
Alle 18:07 dell'8 maggio 2025, la fumata bianca si è levata dal comignolo della Cappella Sistina, annunciando al mondo l'elezione del nuovo Papa. Piazza San Pietro, gremita da migliaia di fedeli, ha esploso in un lungo applauso mentre risuonavano le campane della basilica. Dal balcone centrale della...
Nel pomeriggio dell'8 maggio 2025, la fumata bianca ha annunciato al mondo l'elezione del 267° Papa della storia della Chiesa cattolica. L'atteso segnale è arrivato al quarto scrutinio, durante la prima votazione del pomeriggio, dopo che sia ieri sera che questa mattina le fumate erano state nere e avevano...
Si è svolto ieri sera, in occasione dei 1400 anni dalla morte di Sant'Antonino Abate, il pellegrinaggio della statua del patrono di Sorrento a Castellammare di Stabia, città di San Catello, nel segno di un messaggio di amicizia e di comunione, che i due santi vissero nella loro vita terrena. Alla presenza...
La comunità parrocchiale di Arola, a Vico Equense, guidata da don Raffaele Scarpato, ha accolto ieri pomeriggio, 1° maggio, la statua di Sant'Antonino Abate, giunta da Sorrento accompagnata da don Luigi Di Prisco, rettore della basilica dedicata al Santo. Un evento programmato nell'ambito delle celebrazioni...