CronacaBimba di 16 mesi morta abbandonata dalla madre. "Personalità non equilibrata"
Inserito da (Redazione Nazionale), sabato 23 luglio 2022 20:13:58
Di fronte all'alternativa di far funzionare la relazione col compagno o di accudire sua figlia di un anno e mezzo, lasciata sola in casa per 6 giorni, ha scelto la prima, sapendo benissimo che poteva morire.
L'ha confessato lei stessa e sta in questa decisione, frutto di una "personalità non equilibrata", la "principale motivazione" che ha spinto Alessia Pifferi, 37 anni, abituata a mentire ai familiari e alle persone vicine, ad abbandonare Diana, morta di stenti.
"Io ci contavo sulla possibilità di avere un futuro con lui (il compagno, non è il padre della bimba, ndr) e infatti era proprio quello che in quei giorni stavo cercando di capire; è per questo che ho ritenuto cruciale non interrompere quei giorni in cui ero con lui anche quando ho avuto paura che la bambina potesse stare molto male o morire", è il passaggio 'chiave' dell'interrogatorio di Pifferi davanti al giudice.
"Mi diceva che preferiva venire senza di lei così 'respirava'", ha messo a verbale il compagno, con cui il rapporto era ripreso a giugno, dopo che lei aveva frequentato due uomini. Nelle ultime settimane, per diversi weekend, era andata da lui senza portare la figlia. Gli diceva che "Diana rimaneva con la sorella" o con "la babysitter".
Per il Gip, aveva una "indiscutibile urgenza" di essere "libera", "finalmente sollevata per un po' dal peso di essere una 'ragazza madre'".