CronacaNon ce l'ha fatta Barbara Capovani, la psichiatra aggredita a Pisa. Gli organi saranno donati

Pisa, aggressione, cronaca

Non ce l'ha fatta Barbara Capovani, la psichiatra aggredita a Pisa. Gli organi saranno donati

Troppo gravi le ferite riportate a seguito dell'aggressione di venerdì 21 febbraio all'esterno del reparto di Salute Mentale Adulti e SPDC dell’ospedale Santa Chiara di Pisa

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 24 aprile 2023 08:12:59

Non ce l'ha fatta la psichiatra Barbara Capovani. Troppo gravi le ferite riportate a seguito dell'aggressione di venerdì 21 febbraio all'esterno del reparto di Salute Mentale Adulti e SPDC dell'ospedale Santa Chiara di Pisa.

Vani l'intervento chirurgico e tutti gli sforzi dei sanitari per salvarla.

A confermare la triste notizia è il bollettino medico congiunto dell'Azienda ospedaliero-universitaria pisana e dell'Azienda Usl Toscana nord-ovest.

"Si è conclusa alle 23.40 la procedura di accertamento di morte con criteri neurologici. Come già preannunciato nel precedente bollettino medico, si procederà alla donazione degli organi così come da volontà espressa in vita dalla Dr.ssa Capovani, condivisa dai familiari e autorizzata dal magistrato" della procura di Pisa.

Un uomo di 35 anni, Gianluca Paul Seung, italiano, è in stato di fermo dalla notte scorsa. Si tratta di un malato psichiatrico, residente a Torre del Lago, frazione del comune di Viareggio (Lucca), con precedenti di polizia per aggressione e reati sessuali.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura, diretti dal vice questore aggiunto Fabrizio Valerio Nocita, il 35enne avrebbe tentato l'agguato già dal giorno antecedente la brutale aggressione, non riuscendoci per l'assenza della dottoressa.

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