CronacaPontecagnano Faiano, scomparsa di Marzia Capezzuti: tre arresti per maltrattamenti, tortura e omicidio

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Pontecagnano Faiano, scomparsa di Marzia Capezzuti: tre arresti per maltrattamenti, tortura e omicidio

I resti di un corpo, che si presume appartenessero alla giovane, furono trovati ad ottobre scorso in un casolare di Santa Tecla, nel comune di Montecorvino Pugliano

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 19 aprile 2023 14:04:50

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Salerno stanno eseguendo ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse, una dal gip del Tribunale ordinario e l'altra da quello per i Minorenni di Salerno, su richiesta delle rispettive Procure, nei confronti di tre persone. I destinatari, tra cui una donna, sono accusati, a vario titolo, di maltrattamenti, tortura ed omicidio.

I provvedimenti scaturiscono dalle indagini sulla scomparsa di Marzia Capezzuti, 29enne milanese, nel mese di marzo 2022, dal comune di Pontecagnano Faiano. I resti di un corpo, che si presume appartenessero alla giovane, furono trovati ad ottobre scorso in un casolare di Santa Tecla, nel comune di Montecorvino Pugliano.

Il caso di Marzia Capezzuti ha assunto a lungo i connotati di un giallo. I resti della 29enne milanese furono ritrovati il 25 ottobre scorso in un casolare tra le colline di Pontecagnano Faiano e Montecorvino Pugliano. I carabinieri, dopo mesi di indagini, riuscirono ad individuare il punto nel quale, secondo l'accusa, fu abbandonato il cadavere.
Il caso è stato a lungo seguito anche dalla trasmissione "Chi l'ha visto" che, in diverse puntate, ha ospitato in collegamento i genitori della 29enne.

La Procura di Salerno aveva da tempo aperto un'inchiesta per omicidio e occultamento di cadavere, indagando anche alcuni familiari del fidanzato di Marzia, deceduto nel 2019. La ragazza, infatti, era rimasta a Pontecagnano Faiano anche dopo la scomparsa del compagno ma, secondo l'accusa, sarebbe stata segregata in casa e avrebbe subito continue violenze. Proprio durante una puntata di "Chi l'ha visto", fu mostrata una foto scattata da un cittadino, nella quale Marzia appariva con il volto pieno di lividi e con macchie di sangue. Uno scatto che risalirebbe a pochi mesi prima della scomparsa avvenuta il 7 marzo del 2022. Ora, a distanza di oltre un anno, Procura e carabinieri sono arrivati ad una svolta nelle indagini con l'esecuzione di tre misure cautelari, di cui una a carico di un minorenne.

Il commento del sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara: "Apprendiamo la notizia che alle prime luci dell'alba di oggi sono stati arrestati i presunti colpevoli dell'atroce omicidio. Qui, sul luogo del triste ritrovamento del corpo, depongo questi fiori in suo omaggio a nome dell'intera Amministrazione e di tutta la Città, lasciando un messaggio: da questo momento la giovane Marzia potrà finalmente riposare in pace, ora che i suoi assassini sono stati affidati alla giustizia. Esprimo un pensiero particolare alla famiglia che da mesi combatte per conoscere la verità e porta con sé la cicatrice indelebile della perdita della figlia. Mi unisco inoltre alla comunità di Pontecagnano Faiano che da subito si è stretta intorno a questa triste vicenda. Un ringraziamento va inoltre alle forze dell'ordine per il lavoro svolto e a quanti hanno contribuito affinché la verità emergesse".

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