Tu sei qui: CronacaRiprendeva ragazza in momenti intimi e privati, poi diffondeva video su WhatsApp: revenge porn a Gorizia
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 23 settembre 2022 10:47:26
La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Gorizia, con il coordinamento del Pubblico Ministero dott.ssa PUPPA Letizia della Procura della Repubblica di Udine, ha individuato, perquisito e denunciato l'autore del reato di revenge porn commesso ai danni di una giovane donna goriziana.
Con grande astuzia, l'uomo riusciva a riprendere per alcuni istanti la ragazza in un momento intimo e privato, senza il suo consenso, diffondendo immediatamente il video su un gruppo WhatsApp. Le riprese venivano rilanciate, in poche ore, su diversi gruppi social, aumentando così a dismisura il danno subìto dalla giovane donna che, contattata da un'amica, apprendeva di essere stata vittima di revenge porn.
La tempestività della denuncia sporta dalla ragazza ha permesso, alla Polizia Postale di ricostruire l'accaduto, individuare l'autore ed effettuare una perquisizione informatica a carico dell'uomo. Veniva così sequestrato il telefono cellulare dell'indagato che, mediante complesse strumentazioni informatiche, consentiva agli investigatori cibernetici di rinvenire il video incriminato, custodito nella memoria.
In Italia vi sono circa moltissime vittime di diffusione non consensuale di materiale intimo, comunemente conosciuto come revenge porn e i dati in crescita delle denunce rappresentano solo la punta dell'iceberg. La Polizia Postale consiglia alle vittime di questo odioso reato di reagire, denunciando il tutto alle forze dell'ordine con la maggiore tempestività possibile.
Inoltre anche il ruolo degli spettatori è fondamentale. A loro consigliamo di essere attivi e di non condividere e diffondere foto o video che potrebbero essere il frutto di revenge porn, diventando così complice degli autori e rischiando di entrare, a volte senza la consapevolezza necessaria, all'interno di un fascicolo d'indagine.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10879100
Circa mille nasse calate illecitamente all'interno dell'Area Marina Protetta Regno di Nettuno: così, con un'operazione sinergica che ha visto operare la Guardia Costiera di Ischia e di Forio, con il coordinamento della Direzione Marittima di Napoli e con l'impiego di 2 motovedette, La CP 575 della Guardia...
Un grave incidente stradale si è verificato nella notte tra l'8 e il 9 maggio a San Prisco, in provincia di Caserta. Una vettura con a bordo cinque giovani si è ribaltata nei pressi di una rotonda, causando la morte di Alessio Russo, 25 anni, originario di San Tammaro. L'auto stava percorrendo una strada...
Centinaia di articoli - cinture, portafogli e cappellini - recanti marchi contraffatti di note griffe internazionali sono stati sequestrati dagli agenti del nucleo specializzato I.A.E.S. della Polizia locale di Napoli, nel corso di un'operazione che ha interessato le zone a elevata densità turistica...
Ancora un’aggressione ai danni di un lavoratore del trasporto pubblico locale. A farne le spese, stavolta, è una donna, dipendente dell’azienda Busitalia, molestata da un passeggero abituale durante il turno di servizio sulla linea 9, in partenza da Vinciprova alle ore 10:30 e diretta a Siano. L’episodio,...
Nessun reato nel comportamento di Nives Monda, la titolare della Taverna Santa Chiara, protagonista di una discussione con una coppia di turisti israeliani. A questa conclusione è giunta, come scrive Repubblica, la Procura di Napoli, che ha richiesto l'archiviazione della denuncia presentata da Gilli...