Il cadavere di un uomo, probabilmente di origini pachistane, è ancora conservato all'obitorio del "Ruggi d'Aragona" dopo essere deceduto il 5 gennaio nell'ospedale salernitano.

La notizia è stata riportata da "La Città".

Non si conosce la sua identità o come sia arrivato al pronto soccorso, ma si sa che era nato nel 1970.

Al momento, gli investigatori stanno utilizzando le impronte digitali per cercare di identificare il corpo, che non è stato ancora reclamato da nessuno.