Tu sei qui: CronacaStrage operai, video choc rivela: "Ragazzi se vi dico treno, spostastevi"
Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 5 settembre 2023 19:12:02
C'è da domandarsi se questa fosse o meno una prassi, una sorta di consuetudine che pur 'aggirando' le più basilari regole di sicurezza sul lavoro, venisse continuamente operata da squadre di operai sui binari e addetti alla manutenzione della rete ferroviaria.
Vengono i brividi a rivedere quel video, trasmesso in esclusiva dal Tg1 e girato mercoledì sera alla stazione di Brandizzo con un cellulare da uno dei 5 operai investiti e uccisi da un treno mentre stavano eseguendo lavori di manutenzione sui binari.
La voce, secondo gli inquirenti, potrebbe essere quella dell'agente di scorta di Rfi che dà istruzioni alla squadra:
"La circolazione non è interrotta", sembra dire nel video il 22enne Kevin Laganà, un video che mostra volti sorridenti e un'atmosfera rilassata con battute tra gli operai che lavorano.
Poi il video si interrompe perché il giovane, che dovrebbe essere l'autore del video, riprende a lavorare.
Poco dopo verrà travolto dal treno insieme ai suoi compagni di lavoro.
Il video dura circa 6 minuti e 48 secondi ed è stato recuperato da un profilo social di Kevin Laganà, il ragazzo più giovane della squadra con i suoi 22 anni, e una delle cinque vittime della tragedia di Brandizzo.
Ieri mattina il video è stato consegnato alla procura di Ivrea dall'avvocato della famiglia, Enrico Calabrese.
Ora se la voce è del tecnico di Rfi la sua posizione si aggraverebbe così come quella del caposcorta dalla Sigifer perché non avrebbe rifiutato di mandare i suoi ragazzi a lavorare sui binari pur non essendosi ancora fermata la circolazione dei treni.
Due sopravvissuti che oltre ai ricordi, alle conseguenze psicologiche su quanto visto e vissuto, rischiano anche ulteriori condanne penali, quantomeno per negligenza professionale.
Ma, come detto negli scorsi giorni dall'Avvocato del tecnico di Rfi: "Per lui, nulla, potrà essere peggiore di quello che ha vissuto".
La voce che esorta ad andare "da quella parte" non è di uno degli operai al lavoro, ma potrebbe essere proprio del tecnico Rfi la cui dirigente di Chivasso mai aveva dato il via libera per far partire i lavori.
La squadra era accompagnata da un capo cantiere della loro azienda, la Sigifer, e appunto, dal tecnico di Rfi, ora entrambi indagati.
Da quel che si ricava dalla visione del filmato erano stati informati che su quella linea era previsto il passaggio di convogli. Si sente qualcuno affermare "Noi possiamo vedere il segnale, voi prendete le misure, io guardo il segnale e appena dico via... " , poi un fischio e quindi "uscite da quella parte perché i treni passano qua, dovrebbero passare gli ultimi treni".
Kevin chiede "questo è già interrotto?" (riferendosi evidentemente al binario) e la voce gli risponde "questo è interrotto". "Quindi possiamo metterci sopra lo spezzone e bonificarcelo?", domanda ancora Kevin. La replica è "no, passa l'autoscala, una volta che passa l'autoscala va bene". A quel punto, l'esortazione: "Ragazzi se vi dico treno andate da quella parte, eh".
Il giovane operaio accoglie queste parole sorridendo e, quando un'altra persona dice "Se arriva il treno da che parte passate? " risponde "di qua" indicando la staccionata dietro di lui. Gli operai lavorano in un clima sereno, scambiandosi battute di spirito. Kevin chiude il video con queste parole:
"Ciao ragazzi ci vediamo alla prossima, metterò un tik tok fra un paio di giorni".
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