Choc a Foggia, dove i carabinieri hanno scoperto un centro socio sanitario degli orrori. I pazienti, come testimoniano le immagini riprese da telecamere nascoste installate dai militari, venivano maltrattati, umiliati, picchiati e subivano anche violenze sessuali.

Le vittime, come scrive Repubblica, erano ricoverate nel centro socio sanitario Don Uva di Foggia

Quindici tra operatori sanitari, infermieri e ausiliari sono stati arrestati e altrettanti sono stati raggiunti da misure cautelari (obbligo di dimora e divieto di avvicinamento alle vittime).

"Telecamere obbligatorie in strutture sanitarie, asili e case di riposo. Non sono accettabili ulteriori rinvii nel nome della "privacy". La salute e la sicurezza vengono prima di tutto", è stato il commento, affidato ai social, del vicepremier Matteo Salvini.