Tu sei qui: MondoCrollano due ponti in Russia. Traffico ferroviario in tilt nelle regioni di Bryansk e Kursk: sette morti e 66 feriti
Inserito da (Admin), domenica 1 giugno 2025 12:26:07
Due violente esplosioni, due ponti crollati, due treni coinvolti e un bilancio drammatico: sette morti e 66 feriti, tra cui bambini in gravi condizioni. È quanto accaduto oggi, 1 giugno, in Russia, nelle regioni di Bryansk e Kursk, dove due attentati hanno colpito infrastrutture ferroviarie fondamentali, interrompendo il traffico e seminando terrore tra i civili.
Nella regione di Bryansk, il disastro si è verificato nel distretto di Vygonichsky: un ponte della strada federale A-240 è improvvisamente crollato su un treno passeggeri proveniente da Klimovo e diretto a Mosca. A bordo del convoglio viaggiavano 388 persone. L'impatto con la struttura ha distrutto la locomotiva e alcuni vagoni, causando il deragliamento del treno. Il bilancio è tragico: sette morti, tra cui il macchinista, e 66 feriti. Quarantasette persone sono state ricoverate in ospedale, tre in condizioni critiche. Tra loro anche un neonato di circa sei mesi. Ferito anche l'autista di un camion che stava attraversando il ponte trasportando prodotti alimentari.
Poche ore dopo, un secondo episodio ha colpito la regione di Kursk. Intorno alle 3 del mattino, un altro ponte ferroviario è crollato mentre un treno merci attraversava la tratta Trosna-Kalinovka. Tre vagoni e la locomotiva sono precipitati sulla strada sottostante. Un incendio è divampato in una delle sezioni del treno, ma è stato domato dai soccorritori. Anche in questo caso si contano feriti tra il personale ferroviario.
Le autorità russe hanno parlato fin da subito di "interferenze non autorizzate", ma le indagini hanno confermato l’origine dolosa degli eventi. I detriti rilevati e le dinamiche accertate non lasciano dubbi: si è trattato di esplosioni intenzionali. Il governatore di Bryansk, Alexander Bogomaz, ha confermato ufficialmente che il ponte è stato fatto saltare in aria. Una dichiarazione analoga è arrivata dal governatore ad interim della regione di Kursk, Alexander Khinshtein.
Il presidente Vladimir Putin è stato costantemente aggiornato sull'evoluzione della situazione, ricevendo rapporti dal governatore Bogomaz, dal direttore delle Ferrovie Russe Oleg Belozerov, dal Servizio di Sicurezza Federale (FSB) e dal Ministero per le Situazioni di Emergenza (EMERCOM), intervenuto tempestivamente con 180 operatori e oltre 60 mezzi.
Le operazioni di recupero proseguono e la comunità internazionale resta in silenzio, mentre scriviamo ancora nessun leader occidentale ha condannato gli attentati contro la popolazione civile. Un'azione folle che ha colpito indiscriminatamente famiglie, lavoratori, bambini e che rischia ora di accendere una ulteriore escalation bellica.
La redazione di Positano Notizie esprime la propria profonda vicinanza alle famiglie delle vittime di quello che appare a tutti gli effetti come un vile attentato.
Foto e fonte: Sputnik International
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