Tu sei qui: MondoGiordania, attacco con droni a base Usa: 3 militari americani morti
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 28 gennaio 2024 20:46:10
Un attacco con droni ad una base militare americana in Giordania, al confine con la Siria, ha provocato la morte di 3 soldati Usa e il ferimento di altri 34.
Proprio il luogo dell'attentato con droni ha portato subito il ministro delle comunicazioni governative e portavoce del Governo di Amman a dichiarare:
"L'attacco contro l'esercito americano è avvenuto fuori dal territorio giordano. Ha avuto luogo nella base di al-Tanf, in Siria".
L'attacco con droni ha provocato 3 morti e 34 feriti: sono le prime vittime americane della guerra in Medio Oriente.
A questo punto, il rischio escalation si fa sempre più concreto.
È stato un attacco notturno con drone contro una postazione statunitense nella Giordania nord orientale, vicino al confine con la Siria, secondo il Wall Street Journal il 'target' colpito sarebbe la Tower 22, un avamposto americano in Giordania vicino alla base Al-Tanf, la quale si trova però al di là del confine, nella Siria sud occidentale, dove le forze americane collaborano con i partner locali contro l'Isis.
Joe Biden, presidente Usa, ha subito dichiarato:
"Stiamo ancora raccogliendo informazioni su questo attacco, ma sappiamo che è stato effettuato da gruppi militanti radicali sostenuti dall'Iran che operano in Siria e Iraq.
Non abbiate dubbi: chiederemo conto a tutti i responsabili, nel momento e nel modo che sceglieremo".
Poi ha espresso il suo cordoglio e reso omaggio alle vittime:
"Oggi il cuore dell'America è pesante... Jill e io ci uniamo alle famiglie e agli amici dei nostri caduti, e agli americani in tutto il Paese, nel piangere la perdita di questi guerrieri in questo attacco spregevole e del tutto ingiusto. Questi soldati incarnavano il meglio della nostra nazione: incrollabili nel loro coraggio, inflessibili nel loro dovere, intransigenti nel loro impegno nei confronti del nostro Paese, mettendo a rischio la propria sicurezza per quella dei loro connazionali e dei nostri alleati e partner con i quali combattiamo il terrorismo. È una lotta che non cesseremo.
I tre militari americani che abbiamo perso erano patrioti nel senso più alto e il loro sacrificio estremo non sarà dimenticato dalla nostra nazione", ha sottolineato Biden.
A partire da venerdì scorso, sono stati più di 158 attacchi contro gli Stati Uniti e le forze della coalizione in Iraq e Siria, anche se i funzionari hanno descritto il costante lancio di droni, razzi e missili come infruttuosi in quanto spesso non hanno causato lesioni gravi o danni alle infrastrutture.
Questa volta le vittime si sono contate e anche i feriti.
FONTE FOTO: pagina FB Joe Biden e Foto diAmber ClaydaPixabay
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