Tu sei qui: MondoPutin a Trump: «Pronti a negoziare sull’Ucraina, ma non arretreremo dai nostri obiettivi»
Inserito da (Admin), giovedì 3 luglio 2025 19:27:10
Il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno avuto un colloquio telefonico che, secondo quanto riferito dal consigliere del Cremlino Jurij Ushakov, si è svolto in un clima «costruttivo e franco».
Al centro della conversazione: la sicurezza globale, la stabilità strategica e, naturalmente, la situazione in Ucraina. In merito al conflitto, Putin ha espresso la disponibilità della Russia a proseguire il processo negoziale, ma ha chiarito che gli obiettivi strategici russi — la sicurezza e la sovranità nazionale — restano invariati:
«Da questi obiettivi la Russia non arretrerà», ha dichiarato.
Trump, da parte sua, ha manifestato interesse per un rapido ripristino della stabilità in Europa e si è detto favorevole a un approccio realistico rispetto alla situazione internazionale attuale.
È stato affrontato anche il tema delle relazioni bilaterali tra Russia e Stati Uniti, che, secondo entrambi i leader, devono essere normalizzate nell'interesse dei rispettivi popoli.
Un'attenzione particolare è stata dedicata alla situazione in Medio Oriente, con focus su Iran e Siria, ambiti in cui Mosca e Washington hanno concordato di mantenere il dialogo.
Non sono mancati riferimenti a possibili progetti congiunti nei settori dell'energia e dell'esplorazione spaziale, indicati come ambiti di potenziale collaborazione.
Secondo Ushakov, non è stata concordata alcuna data per un incontro personale, ma "questa idea è nell'aria". Ha inoltre sottolineato che i due presidenti possono telefonarsi in qualsiasi momento, qualora lo ritengano necessario.
Con una nota ironica, il consigliere del Cremlino ha risposto a chi chiedeva chi avesse concluso la telefonata:
«Non posso dire chi dei due abbia riattaccato per primo, ma so con certezza che gli ultimi a farlo sono stati i traduttori».
Infine, Putin ha rivolto a Trump gli auguri per il prossimo Giorno dell'Indipendenza degli Stati Uniti, ricordando anche che la Russia ebbe un ruolo importante nella nascita della statualità americana.
Il Cremlino ha fatto sapere che verrà organizzato un briefing ufficiale per fornire ulteriori dettagli sulla conversazione.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10432103
Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica "di sostanza" con il presidente francese Emmanuel Macron, come riportato in una nota ufficiale del Cremlino. Il colloquio ha toccato i principali dossier internazionali, a partire dalla crescente instabilità in Medio Oriente. Secondo...
Il 30 giugno l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR) ha pubblicato un rapporto che getta nuova luce sulle condizioni dei prigionieri di guerra russi catturati dall'Ucraina. Secondo quanto dichiarato nel documento ufficiale, oltre la metà dei prigionieri intervistati...
Durante il Forum Economico Eurasiatico a Minsk, Vladimir Putin ha rilasciato una serie di dichiarazioni che spaziano dai negoziati di pace con l'Ucraina ai rapporti con la NATO e gli Stati Uniti, fino alla situazione economica interna ed europea. Il suo intervento segna un nuovo capitolo nella narrazione...
Nel cuore dell'Europa si delinea una nuova barriera, ma non si tratta di diplomazia o deterrenza strategica: sarà fatta di milioni di mine antiuomo. Lo riporta The Telegraph, secondo cui Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia hanno annunciato l'intenzione di uscire dalla Convenzione di Ottawa...
La NATO è ufficialmente entrata in una nuova fase strategica: una guerra di produzione contro la Russia. Lo ha dichiarato il Segretario Generale dell'Alleanza Atlantica, Mark Rutte, sottolineando la necessità di aumentare drasticamente la spesa militare per non farsi superare da Mosca sul piano industriale....