Tu sei qui: MondoUsa 2024, Biden: "Mi ritiro dalla corsa alla Casa Bianca, appoggio Kamala Harris"
Inserito da (Admin), domenica 21 luglio 2024 21:35:24
Joe Biden getta la spugna e si ritira dalla corsa alla Casa Bianca, appoggiando la vicepresidente Kamala Harris come sua sostituta per "battere Donald Trump". Dopo settimane di pressioni e incertezze, il leader americano ha annunciato in una lettera postata a sorpresa su X il suo passo indietro, nonostante fino a poche ore prima avesse dichiarato di voler continuare la corsa.
"E' stato il più grande onore della mia vita servire come presidente. E anche se era mia intenzione cercare la rielezione, credo che sia nel miglior interesse del mio partito e del Paese ritirarmi e concentrarmi solamente sui compiti da presidente per il resto del mandato", ha scritto Biden nella missiva indirizzata agli americani. Il presidente terrà un discorso la prossima settimana per spiegare le motivazioni del suo ritiro.
Il pressing sul presidente è iniziato dopo la sua disastrosa performance al dibattito tv con Donald Trump del 27 giugno. Da allora, le richieste di dimissioni sono aumentate. Figure di spicco come l'ex speaker della Camera Nancy Pelosi, l'ex presidente Barack Obama e i leader del Congresso Chuck Schumer e Hakeem Jeffries hanno esercitato una crescente pressione su Biden. L'isolamento causato dal Covid è stato il colpo definitivo, mostrando un presidente fragile e debole, e riducendo ulteriormente le sue chance di vittoria a novembre.
Durante l'isolamento a Rehoboth Beach, nella sua casa al mare del Delaware, Biden ha riflettuto nella solitudine e ha comunicato la sua sofferta decisione di ritirarsi al suo staff solo questa mattina. Fino a sabato, il presidente aveva pubblicamente annunciato di essere determinato a continuare la corsa o, almeno, di aspettare la visita a Washington del premier israeliano Benyamin Netanyahu, prevista per la prossima settimana.
Schumer ha lodato il passo indietro del presidente, definendolo un "grande patriota". Al contrario, l'ex capo dello staff di Biden, Ron Klain, ha criticato i "donatori che hanno spinto fuori dalla corsa l'unico candidato che ha mai battuto Trump". Trump, non ha perso tempo per attaccare Biden e l'establishment che lo ha spinto a lasciare. "Il disonesto Joe Biden non era idoneo a candidarsi alla presidenza, e certamente non è idoneo a servire - e non lo è mai stato! Ha raggiunto la posizione di presidente solo grazie a bugie, notizie false e senza lasciare il suo seminterrato", ha dichiarato Trump sul suo social Truth.
Il presidente della Camera, Mike Johnson, ha chiesto a gran voce le dimissioni immediate di Biden dalla presidenza, sostenendo che "se non è in grado di correre, allora non è in grado neanche di servire da presidente". Ora, i riflettori sono puntati su Kamala Harris, la vicepresidente mai tanto amata dal suo partito e dagli elettori, ma ora la candidata in pole position. Un nodo cruciale da sciogliere è chi sarà il suo vice. Alcuni donatori democratici hanno già iniziato a finanziare un processo di valutazione dei possibili numeri due, con nomi come i governatori della Pennsylvania Josh Shapiro e del Kentucky Andy Beshear in cima alla lista.
L'interesse è rivolto anche ai governatori della North Carolina Roy Cooper e del Michigan Gretchen Whitmer, oltre al senatore dell'Arizona Mark Kelly.
Molti democratici sognano un ticket tutto al femminile con Harris e Whitmer, ma altri temono che sia troppo rischioso, ritenendo che l'America non sia pronta per un presidente e un vicepresidente donna.
Da stasera, per l'America inizia una nuova fase della campagna elettorale.
Ecco la traduzione del post integrale pubblicato 1 ora fa circa dal profilo ufficiale di Joe Biden: "Amici democratici, ho deciso di non accettare la nomina e di concentrare tutte le mie energie sui miei doveri di Presidente per il resto del mio mandato. La mia primissima decisione come candidato del partito nel 2020 è stata scegliere Kamala Harris come mia Vicepresidente. Ed è stata la migliore decisione che ho preso. Oggi voglio offrire il mio pieno supporto e sostegno a Kamala affinché sia la candidata del nostro partito quest'anno. Democratici, è il momento di unirci e sconfiggere Trump. Facciamolo."
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