Un intero Paese, il Brasile, e il mondo intero sono rimasti con il fiato sospeso da quando Pelé era stato ricoverato in ospedale: grandi manifestazioni di affetto in tutto il Paese - e non solo - tra cui quella celebrata nella giornata di ieri dove in un Maracanà pieno di gente (60.356 spettatori e incasso interamente destinato a fini benefici) si è disputata una partita di beneficenza in suo onore.

La 'Partita delle Stelle' a cui avevano preso parte tre generazioni di calciatori brasiliani, dallo stesso Zico al sedicenne Endrick, appena acquistato dal Real Madrid e che ieri ha segnato tre gol.

Tutti coloro che avevano giocato la partita, fra i quali gli ex romanisti Aldair e Andrade, erano scesi in campo con una t shirt con la sagoma di O Rei e la scritta "Pelé Eterno".

Poi, oggi, la triste notizia.

E' morto a 82 anni, Pelé.

Il fuoriclasse brasiliano, vincitore di tre coppe del mondo, era ricoverato per un tumore al colon e, negli ultimi giorni, i medici avevano rivelato che il campione non rispondeva più alle cure.

A dare la triste notizia, sul suo profilo Instagram, la figlia Kely Nascimento: "Tutto ciò che siamo è grazie a te. Ti amiamo infinitamente. Riposa in pace".

Pelé ricoverato da qualche tempo all'ospedale 'Albert Einstein' di San Paolo.

Fonte foto: Commons Wikimedia