PoliticaChiusura Statale Amalfitana, Ruggiero ai Sindaci: «Rassegnate le dimissioni, non siete all'altezza»

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Chiusura Statale Amalfitana, Ruggiero ai Sindaci: «Rassegnate le dimissioni, non siete all'altezza»

"Descrivere l'incapacità e l'inadeguatezza dei nostri rappresentanti politici - sottoscritto compreso - è un esercizio complicato"

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 24 agosto 2023 08:34:17

Dopo una prima missiva (clicca qui per approfondire), eccone una seconda a firma dell'ex vice sindaco di Maiori, Mario Ruggiero, attuale consigliere di minoranza, che interviene sulla chiusura della SS163 Amalfitana, dalle ore 8 alle ore 16, per consentire i lavori di messa in sicurezza del costone roccioso interessato dall'incendio dello scorso 13 agosto.

Di seguito la missiva integrale.

Le Decisioni Inconsapevoli

Descrivere l'incapacità e l'inadeguatezza dei nostri rappresentanti politici - sottoscritto compreso - è un esercizio complicato.

In primis perché non credo esistano le parole adatte, poi si rischia sempre di essere tacciati per quelli che parlano sempre e solo perché devono essere "contro" in ogni caso.

Per fortuna però, qualche volta la realtà ci viene in soccorso e ci consegna una rappresentazione plastica che non può essere interpretata.

La decisione di chiudere senza appello la S.S. 163 per un mese e mezzo in pieno agosto è quanto di più chiaro ci possa essere riguardo la statura della nostra classe dirigente.

Non una parola su come verranno gestite le emergenze sanitarie.

Non una parola sui pendolari costretti a raggiungere Salerno o zone limitrofe.

Non una parola sui fornitori che ogni giorno raggiungono i paesi della Costa.

Non una parola su tutti gli enormi disagi al comparto turistico.

L'elenco potrebbe continuare ancora a lungo, ma forse sono stato ingeneroso, ho trascurato il coniglio tirato fuori dal cappello: il potenziamento delle vie del mare!

Una (UNA) corsa in più per Salerno.

Cari amministratori, rassegnate le dimissioni, nessuno vi biasimerà. Prendere coscienza di non essere all'altezza di svolgere un compito non è deplorevole, è segno di maturità.

Non avete pensato a nessuna conseguenza e la riprova sono i continui dietrofront, le modifiche e i chiarimenti in seguito anche alle tante manifestazioni di disappunto che vi sono piovute addosso da tutte la parti. Tra questi anche il mio manifesto da cui pare nelle ultime ore, avete saggiamente recepito qualche consiglio.

Non avete pensato a niente, però come sempre, non sono mancati i ringraziamenti ai "potenti" quelli cui ci si rivolge col cappello in mano e ci si prostra per chiedere come un'elemosina il diritto di mettere in sicurezza un territorio fragile e delicato.

I cordoni della borsa sono stati allargati e con due pagine di documento e senza nessuna trattativa sono stati affidati lavori per ben 350.000 euro.

E non vi siete fatti mancare una nota di colore. La prima firma sotto al verbale di somma urgenza è del neoeletto Presidente della Conferenza dei Sindaci, dott. Fortunato Della Monica, Sindaco di Cetara.

Il Presidente forse non è stato informato del fatto che la sedicente Conferenza dei Sindaci non esiste, o meglio, non è un organismo costituito e non può essere formalmente riconosciuto da chicchessia. Non capisco quindi, la sua firma.

Stendo un velo pietoso invece sulle dichiarazioni rilasciate in seguito ai reclami. Mi limito a ricordare che se motivi di urgenza a tutela della pubblica incolumità vi hanno spinto a questo provvedimento scellerato, le stesse motivazioni dovrebbero spingervi a riflettere sui tempi e sui modi dell'intervento di bonifica. La tutela della incolumità dei cittadini va rispettata SEMPRE e comunque, almeno fin quando il potenziale pericolo non viene rimosso del tutto. Non esiste pericolo imminente in giorni e fasce orarie prestabilite che scompare di notte e nei fine settimana!

Fate quello che vi pare, anche figure meschine come in questo caso, ma risparmiateci almeno di essere presi per i fondelli!

E metteteci un punto, per favore. Per decenza.

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