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Tu sei qui: PoliticaDraghi a Kiev: «Sblocchiamo insieme porti ucraini». Zelensky: «Bloccate e confiscate tutti i beni russi»
Scritto da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 28 maggio 2022 08:27:55
Ultimo aggiornamento sabato 28 maggio 2022 08:27:55
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto ieri pomeriggio, 27 maggio una nuova conversazione telefonica con il Presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky.
Il colloquio si è focalizzato sugli ultimi sviluppi della situazione sul terreno, con particolare riguardo alle regioni orientali del Paese.
Il Presidente ha assicurato il sostegno del governo italiano all'Ucraina in coordinamento con il resto dell'Unione Europea.
I due Presidenti hanno inoltre discusso delle prospettive di sblocco delle esportazioni di grano dall'Ucraina per far fronte alla crisi alimentare che minaccia i Paesi più poveri del mondo.
Il Presidente Zelensky ha espresso apprezzamento per l'impegno da parte del governo italiano e ha concordato con il Presidente Draghi di continuare a confrontarsi sulle possibili soluzioni.
Dopo la telefonata, Zelensky ha parlato in un nuovo videomessaggio affidato alla Nazionale, parlando della difficile situazione del Donbass: «La situazione nel Donbas, come previsto, è molto difficile. Gli occupanti stanno cercando di raggiungere gli obiettivi che speravano di raggiungere nei primi giorni dopo il 24 febbraio fino ad almeno cento giorni di guerra. Ecco perché hanno concentrato la massima artiglieria, massime riserve sul Donbass. Ci sono sia colpi razzi che aviazione. Proteggere la nostra terra in modo da consentire l'attuale risorsa di difesa. E facciamo di tutto per rafforzarlo.
Cosa conta di più per me e perché? Non so se gli attuali presidenti di uno stato che lottano per la propria libertà abbiano mai risposto a questa domanda. Ma ecco la mia risposta. Armi, sanzioni, finanze, blocco e confisca di tutti i beni russi, tribunale equo contro tutti i criminali di guerra, architettura di sicurezza efficiente aggiornata che eviterà nuove guerre nel mondo. E, ovviamente, un ripristino completo della normale vita pacifica nel nostro paese".
Foto: Володимир Зеленський
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