Tu sei qui: PoliticaFemminicidi in Italia, Meloni: "Basta barbarie"
Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 20 novembre 2023 10:22:50
Come scrivevamo ieri dopo l'assassinio di Giulia Cecchettin con l'arresto di Filippo Turetta in Germania, ciò che manca, o quantomeno che venga integrato l'esistente, è una seria legislazione che contrasti seriamente il femminicidio.
Qualcosa con la legge sullo stalking è stato fatto, eppure i numeri mostruosi non si fermano: 105 donne uccise dall'inizio del 2023 secondo il Viminale.
10 donne al mese, numeri mostruosi.
Proprio per questi motivi non più procrastinabili, arriva un'accelerazione in Senato, auspicata da tutte le forze politiche, perché si giunga prestissimo al varo di una serie di nuove misure per il contrasto alla violenza di genere.
"Ogni singola donna uccisa perché colpevole di essere libera è una aberrazione che non può essere tollerata e che mi spinge a proseguire nella strada intrapresa per fermare questa barbarie; è già stato approvato all'unanimità dalla Camera, e mercoledì sarà in Aula al Senato, il nostro disegno di legge per il rafforzamento delle misure di tutela delle donne in pericolo.
"Sono stati aumentati considerevolmente i fondi per il piano anti-violenza e per la tutela delle donne in uscita da situazioni di violenza. È già pronta una campagna di sensibilizzazione nelle scuole".
Intanto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio in un'intervista al Corriere della Sera di oggi, dichiara:
"L'aggressività di molti uomini deriva dalla sedimentazione millenaria del dominio maschile sulla donna, iniziato ai primordi della civiltà quando l'unico criterio di supremazia era la forza muscolare. Da lì la subalternità femminile nell'ambito militare, politico, culturale e sessuale. Solo negli ultimi decenni abbiamo preso atto della pari dignità di genere. Ma se la razionalità accetta questa situazione, il nostro codice genetico è difficile da rimodulare. Poiché le sue radici sono profonde, è su queste che dobbiamo incidere. Ecco perché occorre educare e informare, ascoltare i giovani ma anche dare risposte adeguate".
Norman di Lieto
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 103110105
Dopo il video diventato virale in cui due barcaioli si contendono con toni accesi l'ingresso alla Grotta Azzurra, il sindaco di Anacapri Francesco Cerrotta ha chiesto che il servizio di trasporto dei turisti venga affidato attraverso una gara d'appalto pubblica. In una lettera inviata alla Direzione...
"Dall'acqua sporca ai topi morti il mare di Salerno è un deterrente per i turisti". Amara constatazione quella di Aurelio Tommasetti, capo dell'opposizione nel Consiglio regionale della Campania e consigliere regionale della Lega, sulle segnalazioni riguardanti la grave emergenza igienica lungo le coste...
Dopo un'estate segnata da incendi devastanti che hanno distrutto ettari di boschi e macchia mediterranea, la Campania si troverà presto a fare i conti con alluvioni e fenomeni estremi. "È evidente che il territorio regionale è sempre più fragile. Un fattore che rende urgente approvare uno strumento normativo...
La Costiera Amalfitana sarà una delle tappe chiave del tour estivo di Fratelli d'Italia in vista delle elezioni regionali del 23 e 24 novembre. Lo ha confermato, in un'intervista a Le Cronache, il senatore Antonio Iannone, sottosegretario al Mit e commissario regionale del partito in Campania, illustrando...
"Sono stati giorni di grandissima fatica e sofferenza. Quanto è accaduto sul Vesuvio è qualcosa di drammatico, verificatosi, del resto, all'indomani di un altro incendio, ancor più tossico, al deposito sequestrato di tessuti sul territorio di Pompei. Per giorni le nostre comunità, i nostri figli hanno...