PoliticaGuerra in Ucraina e caro energia, Mattarella: «Per liberarci da dipendenza russa serve una risposta Ue all'altezza»

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Guerra in Ucraina e caro energia, Mattarella: «Per liberarci da dipendenza russa serve una risposta Ue all'altezza»

Nel suo messaggio alla 48/esima edizione del Forum Ambrosetti, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha parlato della guerra in Ucraina, sottolineando «che sta mettendo alla prova le nostre coscienze di uomini liberi e desiderosi di pace, riflettendosi sulle nostre società ed economie».

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 5 settembre 2022 11:24:41

Nel suo messaggio alla 48/esima edizione del Forum Ambrosetti, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha parlato della guerra in Ucraina, sottolineando «che sta mettendo alla prova le nostre coscienze di uomini liberi e desiderosi di pace, riflettendosi sulle nostre società ed economie».

«Il vertiginoso innalzamento dei prezzi dell'energia, favorito anche da meccanismi irragionevoli e da squilibri interni tra i Paesi europei, costituisce uno dei nodi più critici del momento attuale. È necessaria e urgente - ha spiegato Mattarella - una risposta europea all'altezza dei problemi. I singoli Paesi non possono rispondere con efficacia alla crisi. Nel liberarsi dalla dipendenza russa per le fonti di energia, l'Europa è chiamata, ancora una volta, a compiere un salto in avanti in determinazione politica, integrazione, innovazione. L'Unione europea è il solo attore continentale che possa agire per calmierare i prezzi dell'energia, sostenendo le attività produttive, assicurando i servizi ai cittadini e, al tempo stesso, agendo sul terreno delle energie rinnovabili, confermando concreta solidarietà all'Ucraina.

La crisi energetica acuisce problemi e difficoltà provocate da una pandemia ancora non definitivamente debellata e dalle sue conseguenze. Nuove fratture si sono aggiunte alle vecchie: la sostenibilità - ambientale, sociale, economica - si mostra sempre più come criterio decisivo per governare il presente e pensare il futuro.

Proprio la lotta alla pandemia è stata occasione di una svolta europea nel segno della solidarietà, della condivisione di rischi e benefici e della progettazione di interventi espansivi orientati all'innovazione, all'economia verde, all'equità sociale, alla crescita di competitività dei sistemi. La puntuale attuazione dei Piani nazionali di ripresa e resilienza, che ogni Paese è chiamato a realizzare, è fondamentale.

Occorre continuare su quella strada, legando lo spirito del Green Deal e del NextGeneration EU a una Europa cosciente del proprio ruolo e delle proprie responsabilità.

A tutti i partecipanti al Forum formulo l'augurio più cordiale di buon lavoro per il contributo di riflessione che vorranno dare», ha concluso il Capo dello Stato.

Foto: quirinale

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