Tu sei qui: PoliticaPechino, ministro degli Esteri Qin rimosso da Xi Jinping
Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 26 luglio 2023 18:57:31
di Norman di Lieto
In Cina, e non solo, tutti si interrogano su Qin Gang, rimosso ieri dai vertici del ministero degli Esteri di Pechino, appena sette mesi dopo aver assunto l'incarico.
Inusuale, secondo gli osservatori internazionali, che voci su un funzionario di Stato di così alto livello circolino sul web in Cina senza che sia scattata e che scatti la censura totale. Ma è certo che l'annuncio di ieri sulla rimozione di Qin dall'incarico "solleva più interrogativi che risposte" sulle ragioni della decisione, come commenta Yu Jie di Chatham House citato dal Washington Post.
"Rimosso dalla carica di ministro degli Esteri" questo quanto annunciato dall'agenzia Xinhua in un breve comunicato su «nomine e dimissioni» nella gerarchia prese dal Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, riunito d'urgenza ieri.
Il sostituto?
Wang Yi, 69 anni, che lo aveva già ricoperto dal 2013 fino al 2022, quando fu elevato al rango di direttore della politica internazionale del Comitato centrale del Partito comunista e inserito tra i 24 membri del Politburo. Wang ora somma le due funzioni diplomatiche, una circostanza inconsueta dalla parti di Pechino.
Pettegolezzi, voci, illazioni parlavano di una presunta relazione extraconiugale da parte dell'e ministro degli Esteri mal digerita dai vertici, Xi su tutti.
Qin è caduto in disgrazia in modo tanto inaspettato ed improvviso: il ministro è entrato nel cono d'ombra la sera del 25 giugno e nel giro di un mese, la sua 'eclissi'.
Secondo il Corriere della Sera.
"Sui social cinesi si è parlato di punizione per una relazione extraconiugale con la giornalista Fu Xiaotian, coltivata mentre Qin Gang era a Washington. Lo scorso novembre la donna ha avuto un glio, senza dire chi fosse il padre. Non è inconsueto che un alto funzionario sta- tale nisca nei guai per avventure sentimentali clandestine, che di solito però servono da schermo ad altre accuse politiche o di corruzione. Certo, Qin potrebbe essere davvero malato, ma Pechino avrebbe potuto evitare il dubbio attribuendogli una dichiarazione".
Dichiarazione questa mai avvenuta da parte di Qin, ci ha pensato Pechino a comunicare per lui.
Fonte foto: Commons
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