PoliticaPrice cap, portavoce Cremlino: "La Russia non lo accetterà"
Inserito da (Redazione Nazionale), sabato 3 dicembre 2022 22:44:37
No, non è andata giù a Mosca la decisione del price cap su petrolio russo deciso da Bruxelles insieme al G7 che ha portato il prezzo del petrolio a 60 dollari al barile oltre che l'embargo via mare alle importazioni di greggio proveniente dalla Russia.
"La Russia - precisa un alto funzionario Ue - dipende dai servizi vari legati al G7 plus, come trasporto, assicurazioni o finanziamenti, per muovere 1 milione di barili al giorno: sarà difficile per loro trovare alternative nel breve-medio termine".
Ma è il portavoce del Cremlino a fare la voce grossa, affermando:
"La Russia non accetterà il price cap".
Esulta Kiev che invece dopo la mossa di Bruxelles profetizza un tracollo dell'economia di Mosca anche se in serata è lo stesso presidente ucraino Zelensky a ridimensionare la portata della decisione sul price cap, smorzando decisamente gli entusiasmi:
"Purtroppo, la decisione presa sul price cap per il petrolio russo non è seria" ma di tutt'altro avviso è il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen che ha dichiarato:
"Il nuovo limite al prezzo del petrolio russo ridurrà immediatamente la più importante fonte di entrate per Putin".
Fonte foto: Commons Wikimedia