Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: Politica«Si tuteli la costiera amalfitana!», Anna Bilotti (M5S) chiede al Governo di accertare sostenibilità ambientale del depuratore di Maiori
Scritto da (Maria Abate), mercoledì 10 marzo 2021 17:01:49
Ultimo aggiornamento mercoledì 10 marzo 2021 17:01:49
«Ho chiesto al Governo di accertare la sostenibilità ambientale del progetto del depuratore consortile di Maiori, proposto dalla Regione Campania, e di assumere ogni iniziativa possibile per la tutela e la protezione della Costiera Amalfitana».
Così la deputata del Movimento 5 StelleAnna Bilotti annuncia un'interrogazione fatta al Governo in merito al progetto del depuratore, la cui realizzazione è prevista nell'area Demanio di Maiori, al servizio di un bacino di utenza esteso per decine di chilometri, che ingloba altri cinque comuni: Ravello, Scala, Atrani, Minori e Tramonti.
«È un'opera - spiega la Bilotti - che, per la sua portata, sta destando preoccupazioni e allarme da parte di associazioni e imprenditori non soltanto a Maiori ma in tutta la Costa d'Amalfi. Un territorio splendido, dichiarato dall'Unesco "Patrimonio dell'umanità", oltre che di alto valore ambientale, classificato come Area Sic e Natura 2000, coperta da vincolo idrogeologico P4R4. La realizzazione del depuratore provocherebbe, inoltre, consumo di suolo, inquinamento atmosferico e inevitabili danni ambientali in caso di malfunzionamento, oltre agli alti costi di gestione».
«Non sarebbe il caso, prima di compiere altri scempi, di fermarsi un attimo a riflettere? E magari di valutare la possibilità di ipotesi alternative? - si chiede -. Ricordo anche la proposta avanzata dal Comitato "Tuteliamo la Costiera Amalfitana", di valutare in alternativa il progetto già esistente riguardante "la realizzazione di una condotta sottomarina da collegarsi al grande Depuratore di Salerno, che eviterebbe tutte le criticità riscontrate per la costruzione dell'impianto consortile"».
«Nell'interrogazione che ho presentato ai ministri della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, e della Cultura Dario Franceschini, chiedo di intervenire mettendo in campo ogni azione possibile per la tutela e la protezione di un bene naturale straordinario che appartiene non soltanto alla provincia di Salerno e al nostro Paese ma al mondo intero», chiosa.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10869105
Non poteva mancare il parere di Giorgia Meloni dopo la clamorosa rottura di Calenda e del suo partito Azione che escono dalla coalizione con il Pd guidato da Enrico Letta solo qualche giorno fa. Sull'altro versante - dove Lega, Fratelli d'italia e Forza Italia - rimangono compatti nel versante del centro-destra...
Lo scenario politico all'interno della coalizione di centro-sinistra sembra cambiare quasi quotidianamente: dopo il tira e molla tra il segretario del Pd, Enrico Letta con Sinistra italiana e Verdi sui termini dell'alleanza che doveva essere in equilibrio tra gli alleati vista la presenza all'interno...
Giorgia Meloni è stata intervistata dall'emittente statunitense Fox News (Fox Business). La leader di Fratelli d'Italia ha parlato del suo futuro e della sua possibile elezione a premier: "I sondaggi dicono che FdI è il primo partito, e il primo partito della coalizione indicherà il nome del premier....
«In Italia, essendoci un sistema elettorale sgangherato, nessuno è in grado di assumere impegni certi. Per fare un governo in Italia bisognerà per forza fare dei compromessi. Dopo il 25 settembre nessuno sarà in grado di fare un governo avendo la possibilità di dire 'questo è il mio programma e questo...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.