PoliticaUcraina nella Nato, Zelensky vuole accelerare mentre Mosca minaccia ritorsioni

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Ucraina nella Nato, Zelensky vuole accelerare mentre Mosca minaccia ritorsioni

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in conferenza stampa a Vilnius: "Gli alleati devono essere d'accordo"

Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 11 luglio 2023 21:43:46

di Norman di Lieto

A Vilnius, il presidente ucraino Zelensky mette pressione per accelerare iter per l'ingresso di Kiev nella Nato.

Parole che hanno visto subito il segretario generale della Nato, Stoltenberg dichiarare durante la conferenza stampa:

"Per ammettere nuovi membri nella Nato abbiamo delle condizioni in parte dettate dall'articolo 10 del trattato di Washington e poi naturalmente, alla fine, va analizzato se le condizioni sono pienamente rispettate e gli alleati devono essere d'accordo: questo è il modo in cui prendiamo decisioni alla Nato".

Chiaramente, con la stessa Svezia che attende di entrarvi e con la Finlandia che ha visto il suo ingresso solo recentemente, l'accelerazione di Zelensky mette pressione agli alleati oltre che innervosire, ulteriormente, Mosca che con il suo ministro degli Esteri, Lavrov ha dichiarato:

"Adotteremo misure appropriate e preventive".

Una dichiarazione non di certo tranquillizzante visto che la stessa Russia ha reagito duramente al via libera all'ammissione della Svezia, dato dalla Turchia in cambio di promesse dall'Ue.

"Trarremo le nostre conclusioni - ha sottolineato il capo della diplomazia russa - valutando quanto velocemente e con quale estensione la Nato userà i territori finlandese e svedese. Non c'è dubbio che ciò verrà fatto, perché Helsinki e Stoccolma stanno già discutendo una varietà di ipotesi con gli Stati Uniti per l'installazione di infrastrutture dell'Alleanza proprio al confine russo con la Finlandia e, in Svezia, molto vicino alle nostre frontiere". "Tutti gli interessi legittimi di sicurezza della Russia saranno protetti, le misure necessarie saranno adottate, sappiamo quali devono essere queste misure e come metterle in pratica", ha avvertito Lavrov.

Le pressioni di Zelensky erano arrivate dal suo canale Telegram prima di arrivare a Vilnius:

"È inaudito e assurdo che non ci sia un calendario né per l'invito né per l'adesione dell'Ucraina alla Nato e che si aggiungano strane formulazioni sulle condizioni anche solo per l'invito".

 

Fonte foto: Commons Wikimedia e Commons

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